Canone Rai, riforma in Legge di Stabilità. Tra le ipotesi pagamento in bolletta

20 novembre 2014"Il governo lavora a un intervento sul canone Rai da inserire in legge di Stabilità". A confermarlo è il viceministro dell'Economia Enrico Morando spiegando che questo intervento potrebbe arrivare al Senato. Il provvedimento, inoltre, si potrebbe legare a quello sulle emittenti locali, per le quali il governo ha l'intenzione di risolvere il problema in modo strutturale. 

Canone più basso e più finanziamento alle emittenti locali
Secondo quanto si apprende, il pagamento del canone potrebbe essere trasferito in bolletta, in chiave anti-evasione. La quota annuale del canone sarebbe comunque ridotta rispetto all'attuale e le risorse aggiuntive ricavate servirebbero a finanziare le emittenti locali. "Le tv locali - ha spiegato Morando parlando in commissione Bilancio alla Camera - sono in una situazione tale per cui hanno dovuto mettere in cassa integrazione una parte enorme dei dipendenti, sono in una situazione di disagio drammatico". Il governo "intende affrontare il problema se possibile in termini strutturali" uscendo dalla situazione attuale in cui "ogni anno si riproponga emendamento per affrontare la questione".

Una soluzione strutturale
La soluzione strutturale, secondo Morando, "è connessa a una modificazione dell'assetto del canone Rai" su cui "non siamo ancora perfettamente pronti. Non so se lo saremo per il passaggio alla Camera". Per questo il viceministro ha chiesto di accantonare tutti gli emendamenti che riguardano le emittenti locali, "per vedere se questo intervento può essere inserito in un disegno più strutturale introdotto al Senato a proposito di canone Rai". In ogni caso Morando ha assicurato che c'è "un formale impegno del governo a intervenire in questa legge di stabilità" sul tema delle emittenti locali.