POLITICA
Il Pd e l'ombra della scissione
Centrosinistra, D'Alema: creare comitati e pronti a evenienze
"Vogliamo dare vita a un movimento a cui potranno partecipare anche i cittadini che hanno votato Sì al referendum. Vogliamo organizzare un dibattito, un confronto nel Paese che è grande. Creare comitati a livello provinciale in tutte le città e in tutti i paesi dove è possibile, raccogliere adesioni - ha sottolineato - si possono non stampare tessere. Direbbero che vorremmo fare un partito. Io suggerirei anche che si raccolgano fondi per i comitati" che devono essere "in grado di lavorare e pronti alle evenienze che potranno esserci", ha detto ancora D'Alema che all'inizio ha scherzato guardando Valdo Spini: "Qui siamo tutti socialisti". Aprendo di fatto all'ipotesi di scissione, l'ex premier ha poi sostenuto: se Matteo Renzi cercherà di correre al voto "per normalizzare il partito" e avere "gruppi parlamentari più fedeli" nel Pd scatterà il "liberi tutti". "Una scelta di questo tipo renderebbe ciascuno libero".
"Guardare al futuro e organizzarlo"
E poi: bisogna "guardare al futuro e organizzare un mondo del centrosinistra abbastanza disperso che si riconosce in diverse forze politiche ma che in molta parte è formato da cittadini che non aderiscono più" a queste, ha detto D'Alema. Il risultato del No al referendum è dato dal fatto che cittadini "che non votavano più sono tornati a farlo in occasione di questo e fra costoro non pochi sono elettori di sinistra".
"Subito congresso Pd e lista centrosinistra a elezioni"
Matteo Renzi dovrebbe convocare subito il congresso del Pd e il partito dovrebbe lavorare ad una "lista di centrosinistra" per le prossime elezioni, che non è il "listone" di cui si parla in questi giorni, ha inoltre affermato D'Alema.
Orfini a D'Alema: con "responsabilità" Grillo al 25%
"Ha ragione D'Alema: siamo stati una grande forza "responsabile". E l'Italia è finita in recessione e Grillo è passato dal 5 al 25 per cento". Così su Twitter il presidente del Pd, Matteo Orfini. Orfini ha poi annunciato che il 13 febbraio si riunirà la direzione del Pd.
Martina: chi divide paga prezzo salatissimo
"Io penso che nella storia del centrosinistra chi divide paga un prezzo salatissimo, perché non viene capito. Gli elettori del centrosinistra chiedono unità. Sono per costruire un progetto largo aperto, dove non ci siano diktat come quelli che sento in queste ore. Io credo nella possibilità di costruire una nuova proposta, che guardi anche a Giuliano Pisapia". Così il ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, a margine dell'assemblea degli amministratori Pd a Rimini, risponde a chi gli chiede un commento alle parole di D'Alema.
Carbone: D'Alema ha ucciso il centrosinistra, ora vuole ricostruirlo?
"È curioso che l'uomo che ha piu volte ucciso il centrosinistra dal primo governo dell'Ulivo fino ai 101 di Prodi, ora si ripresenti per ricostruirlo con un tesseramento parallelo, dopo che non ha partecipato agli organi del Pd e alla vita del partito".
Così il deputato Pd Ernesto Carbone, a margine dell'assemblea a Rimini, commenta le parole di D'Alema. "È la stessa cosa che fece con Red di cui ero il direttore - ha aggiunto -, ma quando capii il suo vero obiettivo mi dimisi".