Coronavirus
II boom dei cesti gastronomici
Analisi Coldiretti/Ixè: niente regali per 1 italiano su 3
Alberi vestiti a festa ma sotto pochi pacchetti da scartare. Ricca e imbandita la tavola, protagonisti i prodotti tipici. Tra i regali più “in”: mascherine e gel "green"
L’analisi è di Coldiretti/Ixè. Anche il budget per le spese è sceso a 175 euro a famiglia, in calo del 23% rispetto allo scorso anno, con la maggioranza del 45% delle famiglie italiane che ha speso tra i 100 ed i 300 euro, il 41% sotto i 100 euro, il 14% dai 300 ai mille euro.
II boom dei cesti gastronomici
Gli italiani blindati in casa si sono dedicati alla cucina, diventando anche chef provetti. Una svolta che spiega quest'anno il boom dei cesti enogastronomici scelti dal 34%. Cesti si, ma personalizzati, a chilometro zero, tradizionali, vegani, salutisti o green con le specialità salvate dall'estinzione.
Mascherine fashion
Tra le curiosità trovate sotto l’albero mascherine di ogni tipo. Dai modelli più fashion realizzati dalle grandi marche a quelli riciclabili che non inquinano ma anche con forme, scritte e disegni curiosi. E anche qui si leggono tra le righe i timori legati all'arrivo della variante inglese del Covid e al proseguire dell'ondata di contagi.
Gel “green”
Altra innovazione che dimostra ancora una volta la fantasia e la creatività degli italiani, i gel "green". Sono prodotti igienizzanti – spiega la Coldiretti- fatti da alcune aziende agricole che si sono riconvertite. Usando rosmarino, timo e altre erbe naturali si sono realizzate soluzioni disinfettanti grazie al matrimonio con l'alcool alimentare di alcuni liquorifici.
La solidarietà
In questo contesto però, sottolinea il rapporto- gli italiani non hanno rinunciato alla solidarietà. Il 41% degli italiani in vista ora del capodanno hanno deciso di fare donazioni o sono stati coinvolti in qualche opera di beneficenza o volontariato di fronte ad una crisi senza precedenti.
“Spesa sospesa del contadino”
La Coldiretti si è impegnata in una capillare operazione di solidarietà nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica e negli agriturismi dove è possibile contribuire alla "Spesa sospesa del contadino". In pratica una rivisitazione del “caffè sospeso” in Campania. Tutte le persone fanno la spesa nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica diffusi lungo la Penisola possono decidere di donare cibo e bevande alle famiglie più bisognose,con prodotti di alta qualità 100% italiani, a chilometri zero o biologici resi disponibili anche grazie con il tributo determinante del management dei Consorzi Agrari D'Italia (Cai) e della Coldiretti che ha deciso di rinunciare a propri compensi straordinari a favore di una operazione di solidarietà importante per gli agricoltori e per i tanti cittadini che in questo momento si trovano in difficoltà anche per mangiare.