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POLITICA

Berlusconi: "Richiesta contro realtà in linea con i peggiori processi politci"

Presunta compravendita di senatori, chiesti 5 anni per Berlusconi. Sentenza l'8 luglio

Chiesti 4 anni e 4 mesi anche per Valter Lavitola. Secondo i magistrati  l'ex premier riuscì a far cadere, nel 2007, il governo guidato da Romano Prodi "comprando" i voti di alcuni senatori che passarono dal centrosinistra al centrodestra

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La Procura di Napoli ha chiesto una condanna a 5 anni di reclusione per Silvio Berlusconi e a 4 anni e 4 mesi per l'ex direttore de "L'Avanti" Valter Lavitola nell'ambito del processo sulla presunta compravendita dei senatori.

All'epoca del governo Prodi
Secondo i magistrati partenopei l'ex premier riuscì a far cadere, nel 2007, il governo guidato da Romano Prodi "comprando" i voti di alcuni senatori che passarono dal centrosinistra al centrodestra. Tra questi Sergio De Gregorio, eletto nella lista dell'Italia dei valori e poi transitato nelle fila di Forza Italia.

La replica di Berlusconi: "Richiesta contro realtà, in linea con i peggiori processi politci"
"Una richiesta, quella della Procura di Napoli, che confligge con la realtà e con tutte le risultanze processuali, in linea con la tradizione dei peggiori processi politici. Confido che il Tribunale voglia rapidamente ristabilire la verità dei fatti e pronunciare una sentenza totalmente assolutoria". E' quanto ha dichiarato il presidente di Forza
Italia, Silvio Berlusconi, commentando la richiesta della sua condanna a 5 anni di reclusione nell'ambito del processo sulla cosiddetta compravendita dei senatori, avanzata dai pm di Napoli.


La sentenza l'8 luglio
L'accusa si basa sulle stesse dichiarazioni di De Gregorio che, nei mesi scorsi, ha patteggiato la sua condanna a 1 anno e 8 mesi confessando di aver ricevuto soldi da Berlusconi e Lavitola avrebbe avuto il ruolo di mediatore. Il prossimo 7 luglio ci saranno le arringhe degli avvocati della difesa e l'8 la sentenza.
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