ITALIA
No di Toscana e Grosseto su trasferimento a Genova
Concordia: nessun accordo sul porto, deciderà Cdm entro 7 giorni
La decisione sul porto di destinazione per lo smaltimento della Costa Concordia sarà presa dal Consiglio dei Ministri entro sette giorni da oggi, dopo l'accordo non raggiunto dalla conferenza dei servizi
Secondo quanto si apprende in conferenza dei servizi, convocata a Roma dal commissario per l'emergenza Franco Gabrielli, hanno votato contro la scelta di Genova fatta dalla Costa, la Regione Toscana e la provincia di Grosseto. I sì a favore di Genova sono stati 17, inclusa l'isola del Giglio.
Rossi, pronto a votare Genova se ci fosse stata una verifica a Piombino
"Ho dichiarato la mia disponibilità a favore dell'ipotesi Genova a condizione che il 20 luglio, un giorno prima del rigalleggiamento della Costa Concordia, la conferenza dei servizi facesse un sopralluogo per verificare se il porto di Piombino sarebbe stato pronto a settembre, ma neanche questa subordinata é stata presa in considerazione": il presidente della Toscana Enrico Rossi ha spiegato così quanto avvenuto oggi nella conferenza dei servizi che ha rinviato al governo la decisione dopo aver registrato il voto contrario della Regione e della Provincia di Grosseto al progetto di trasferimento del relitto a Genova. "Ora - ha detto Rossi - deciderà il consiglio dei ministri e mi auguro che in quella occasione la mia subordinata venga considerata".
Rossi, Piombino è a un giorno di navigazione dal Giglio
"Quanto è successo è gravissimo, si vuole rischiare cinque volte di più nel trasporto del relitto verso Genova, quando Piombino è a un giorno di navigazione", ha aggiunto il presidente. "L'unico progetto preso in considerazione è stato quello di Costa: non vogliono subordinate di sorta. Ma – ha aggiunto Rossi - mi domando se il principio di precauzione della legislazione europea in base al quale si chiudono aziende anche nella nostra regione, non debba essere adottato in una occasione come quella del trasporto del relitto della Concordia".
Galletti: la Concordia resta in Italia, obiettivo raggiunto
"Oggi è stato raggiunto un risultato importante per il Paese: la Concordia verrà smaltita in Italia. Un obiettivo al quale ho lavorato fin dall`inizio". Così in una
nota il Ministro dell`ambiente Gian Luca Galletti ha commentato l`esito della conferenza dei servizi convocata sul tema dello smaltimento della Costa Concordia. "A fronte della soluzione Genova indicata da Carnival - ha aggiunto Galletti - noi abbiamo portato in conferenza dei servizi le nostre prescrizioni rigorose per assicurare il massimo livello di tutela ambientale in tutte le operazioni. Ora la decisione passa al Consiglio dei Ministri, faremo presto e bene".