MONDO
Al via il maxi-sondaggio voluto da Papa Francesco
Nozze gay, contraccezione, divorzio. Il Vaticano interroga i fedeli
38 domande contenute in un questionario indirizzato ai credenti di tutto il mondo in cui si chiede di esprimere il proprio punto di vista. Per inviare le risposte, anche alla Santa Sede, ci sono tre mesi di tempo
Città del Vaticano
È partito in tutto il mondo un maxi sondaggio per chiedere ai fedeli il proprio punto di vista su temi spinosi come il divorzio, le nozze gay, la contraccezione o le unioni di fatto. 38 domande, più una per presentare eventuali suggerimenti, contenute in un questionario che, per volontà di Papa Francesco, la Santa sede ha inviato a tutte le conferenze episcopali.
L'obiettivo? Permettere "alle Chiese di partecipare attivamente alla preparazione del sinodo straordinario" sulle sfide pastorali della famiglia che si svolgerà a ottobre del 2014, e del successivo sinodo ordinario che, nel 2015, individuerà "linee operative per la pastorale della persona umana e della famiglia".
Il questionario
Il sondaggio si apre sul tema della "diffusione della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa riguardante la famiglia", ma poi non elude, con punti interrogativi, le questioni più controverse della pastorale famigliare.
I divorziati
In primis, il tema dei divorziati "Come viene annunciata a separati e divorziati risposati la misericordia di Dio?" e quali richieste rivolgono queste coppie "a proposito dei sacramenti dell'Eucaristia e della Riconciliazione?".
Le coppie gay
Sulle coppie gay si chiede "qual è l'atteggiamento delle Chiese particolari e locali sia di fronte allo Stato civile promotore di unioni civili tra persone dello stesso sesso, sia di fronte alle persone coinvolte in questo tipo di unione?", e poi: "nel caso di unioni di persone dello stesso sesso che abbiano adottato bambini come comportarsi pastoralmente in vista della trasmissione della fede?".
Le convivenze pre-matrimoniali
Sulle convivenze pre-matrimoniali "esistono unioni libere di fatto, senza riconoscimento né religioso né civile? Vi sono dati statistici affidabili?" E ancora domande sull'annullamento delle nozze. Senza trascurare l'annoso dibattito sull'enciclica di Paolo VI "Humanae vitae" sui metodi contraccettivi ("E' accettata tale dottrina morale? Quali sono gli aspetti più problematici che rendono difficoltosa l'accettazione nella grande maggioranza delle coppie?").
Ulteriori quesiti dai fedeli
L'ultima domanda apre ad altri possibili temi: "Ci sono altre sfide e proposte riguardo ai temi trattati in questo questionario, avvertite come urgenti o utili da parte dei destinatari?".
Il termine per l'invio delle risposte è di tre mesi
Il termine per la presentazione delle risposte alle domande è di tre mesi. "Dato che il tempo a disposizione è breve - spiega monsignor Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei Vescovi - è stato richiesto alle diocesi di inviare alla Segreteria generale le risposte entro la fine di gennaio dell'anno prossimo".
L'obiettivo? Permettere "alle Chiese di partecipare attivamente alla preparazione del sinodo straordinario" sulle sfide pastorali della famiglia che si svolgerà a ottobre del 2014, e del successivo sinodo ordinario che, nel 2015, individuerà "linee operative per la pastorale della persona umana e della famiglia".
Il questionario
Il sondaggio si apre sul tema della "diffusione della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa riguardante la famiglia", ma poi non elude, con punti interrogativi, le questioni più controverse della pastorale famigliare.
I divorziati
In primis, il tema dei divorziati "Come viene annunciata a separati e divorziati risposati la misericordia di Dio?" e quali richieste rivolgono queste coppie "a proposito dei sacramenti dell'Eucaristia e della Riconciliazione?".
Le coppie gay
Sulle coppie gay si chiede "qual è l'atteggiamento delle Chiese particolari e locali sia di fronte allo Stato civile promotore di unioni civili tra persone dello stesso sesso, sia di fronte alle persone coinvolte in questo tipo di unione?", e poi: "nel caso di unioni di persone dello stesso sesso che abbiano adottato bambini come comportarsi pastoralmente in vista della trasmissione della fede?".
Le convivenze pre-matrimoniali
Sulle convivenze pre-matrimoniali "esistono unioni libere di fatto, senza riconoscimento né religioso né civile? Vi sono dati statistici affidabili?" E ancora domande sull'annullamento delle nozze. Senza trascurare l'annoso dibattito sull'enciclica di Paolo VI "Humanae vitae" sui metodi contraccettivi ("E' accettata tale dottrina morale? Quali sono gli aspetti più problematici che rendono difficoltosa l'accettazione nella grande maggioranza delle coppie?").
Ulteriori quesiti dai fedeli
L'ultima domanda apre ad altri possibili temi: "Ci sono altre sfide e proposte riguardo ai temi trattati in questo questionario, avvertite come urgenti o utili da parte dei destinatari?".
Il termine per l'invio delle risposte è di tre mesi
Il termine per la presentazione delle risposte alle domande è di tre mesi. "Dato che il tempo a disposizione è breve - spiega monsignor Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei Vescovi - è stato richiesto alle diocesi di inviare alla Segreteria generale le risposte entro la fine di gennaio dell'anno prossimo".