Coronavirus
La pandemia
Coronavirus nel mondo. Colombia sfonda soglia dei 30mila contagi. In Usa finora 596mila morti
In termini di contagi, la California ne conta 3.793.766, seguita dal Texas con 2.961.257, terza è la Florida con 2.329.867 e New York è quarta con 2.104.539. Il bilancio provvisorio delle vittime - 596.996 - supera di gran lunga il limite inferiore delle stime iniziali della Casa Bianca, che nel migliore dei casi prevedeva tra i 100.000 e i 240.000 morti per la pandemia. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha previsto che un totale di oltre 600.000 persone nel Paese moriranno a causa del virus.
Per quanto riguarda i vaccini, circa 169,7 milioni di persone (51,1% della popolazione) hanno ricevuto almeno una dose, di cui 137,4 milioni (41,4%) sono già completamente vaccinati, secondo i CDC, i Centers for Disease Control and Prevention.
La Colombia ha superato ieri per la prima volta la barriera di 30.000 casi positivi di Covid-19 in un giorno, una cifra che mostra che il terzo picco della pandemia continua ad essere inarrestabile nel Paese, per un totale finora di 3.518.046 infezioni. Secondo i dati del ministero della Salute, il Paese oggi ha aggiunto 537 morti, portando il totale a 90.890. Il maggior numero di casi positivi nelle ultime 24 ore si e' avuto a Bogotà, con 11.398 contagi, il numero più alto dall'inizio dell'emergenza sanitaria e che ha portato a superare il milione di contagi nella capitale.
Il Paese, che ha registrato un record di contagi nei primi quattro giorni di giugno, sta attraversando un drammatico e interminabile terzo picco della pandemia per il quale le unita' ospedaliere sono totalmente al collasso. La terza ondata, finora la piu' letale dell'emergenza sanitaria, è iniziata lo scorso aprile quando sono aumentati contagi e decessi dopo le vacanze di Pasqua, ma le autorità avvertono da settimane del rischio epidemiologico rappresentato dalle manifestazioni contro il governo che vanno avanti da più di un mese.