La lotta all'epidemia
Coronavirus: nuovi indagati tra responsabili Trivulzio. Da giorni mancano dati sull'emergenza
Oltre al direttore generale. Operatori: l'ultimo bollettino risale al 18 aprile, spostano malati tra i reparti. Perquisizioni Nas in cinque Rsa di competenza del pm di Lodi, tra queste anche la Rsa di Mediglia
Ci sono nuovi indagati tra i vertici e responsabili del Pio Albergo Trivulzio, oltre al dg Giuseppe Calicchio, nell'inchiesta per epidemia e omicidio colposi della Procura di Milano.
Da giorni mancano dati sull'emergenza
Da almeno cinque giorni la struttura non pubblica più sul suo sito il bollettino quotidiano per aggiornare sulla situazione di malati e contagi all'interno delle sue strutture e dei vari reparti. Da quanto si è saputo, anche l'ultimo report fornito agli stessi operatori dell'istituto è quello del 18 aprile e nel frattempo, stando a quanto riferito da alcuni lavoratori, "la situazione dentro resta grave, gli anziani continuano a morire e proseguono ancora gli spostamenti dei pazienti tra i vari reparti".
In uno dei reparti della 'Baggina', il San Vito, spiegano glio peratori, sono risultati positivi "20 anziani su 25 e il reparto risulta chiuso". Quasi tutti i reparti, poi, raccontano ancora, "sono in difficoltà, in particolare le sezioni 1/2 e 3/4 del Pio XI, i reparti Schiaffinati 3, 4 e 5 , il Santa Caterina e quelli del Bezzi, mentre tanti colleghi sono già risultati positivi ai tamponi".
Il Pat è al centro di uno degli oltre 20 fascicoli di indagine dei pm di Milano su presunte irregolarità nella gestione delle Rsa che avrebbero causato la diffusione del virus.
Stando al racconto di un'operatrice, poi, al momento al Pat "hanno iniziato a fare i tamponi ad anziani e malati da qualche giorno, ma non a tutto il personale ancora in servizio, li fanno intanto a coloro che sono già in quarantena perché hanno sintomi".
Sul sito del Trivulzio la struttura chiarisce che "con questa informativa", ossia coi bollettini pubblicati, "l'Azienda si impegna ad aggiornare quotidianamente seguendo la linea di trasparenza, facciamo il punto della situazione vissuta all'interno dei nostri reparti, in relazione all'emergenza Covid-19". L'ultimo bollettino pubblicato risale, appunto, al 18 aprile.
Perquisizioni Nas in cinque Rsa di competenza del pm di Lodi
Si sono svolte in cinque case di cura, tutte nel basso milanese e nel lodigiano, le perquisizioni del Nas nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Lodi con al centro la gestione dell'emergenza Coronavirus nelle strutture per anziani che rientrano nella sua competenza territoriale. Tra queste, anche la Rsa di Mombretto di Mediglia (Milano), in cui si contano oltre 60 morti tra i pazienti ricoverati dall'inizio di marzo.