La lotta al Covid-19
Boccia: "A febbraio altri 4 milioni di vaccini, siano garantiti". Regioni divise sulla distribuzione
"Somministrarli in tempi rapidissimi" ha detto il ministro durante il vertice con le Regioni per l'adeguamento del piano vaccinale. "Pronto il dl ristori, via libera con il nuovo governo". Arcuri: "Impegno di Moderna a recuperare taglio 20% dosi a marzo". Il ministro Speranza: "Con Astrazeneca via a fase espansiva vaccinazione"
Un vertice "interlocutorio", nel quale si è fatto il punto della situazione alla luce dei ritardi nelle consegne manifestati da Pfizer e Moderna e in attesa dell'ok al vaccino AstraZeneca da parte dell'Aifa, e delle specifiche tecniche di somministrazione per età, previsto per oggi. Riduzioni di dosi, hanno concordato governo e Regioni, che vanno gestite mantenendo il più possibile le fasi e il crono programma del piano già stabilite, gestendo in modo corretto i richiami.
Posizioni diverse tra le Regioni sono emerse su come suddividere i vaccini da distribuire: il nodo è se tenere principalmente conto del target individuato a livello nazionale (l'età delle persone da vaccinare) o la popolazione residente (1 vaccino per ogni abitante).
Sul tavolo anche la possibilità, ancora da approfondire, di approntare una ripartizione differenziata a seconda di ogni tipo di vaccino, mentre sulla campagna di vaccinazione Regioni e Ministero della Salute vanno avanti per arrivare a un accordo quadro con i medici di medicina generale. Un nuovo incontro tra governo, Regioni e Arcuri sul piano vaccini si dovrebbe tenere lunedì 1 febbraio.
Boccia: "A febbraio altri 4 milioni di vaccini, siano garantiti"
"A febbraio arrivano ulteriori 4 milioni di vaccini che si sommano ai due già arrivati. Devono essere garantiti e soprattutto noi dobbiamo somministrarli in tempi rapidissimi".
"Continuiamo a mantenere alta la pressione sulle aziende farmaceutiche per il rispetto delle forniture" dei vaccini, ha aggiunto il ministro.
Quanto ai ristori "per le attività che sono rimaste chiuse c'è l'impegno mantenuto dal governo con lo scostamento di 32 miliardi già approvato dal Parlamento; l'impianto del nuovo decreto è pronto per essere approvato non appena si insedierà il nuovo governo".
Durante il vertice, dai governatori è arrivato un pieno sostegno al piano vaccini che andrà adeguato mese per mese. I presidenti hanno chiesto approfondimenti per le prossime settimane sull'utilizzo dei farmaci con anticorpi monoclonali, sulla produzione dei vaccini in Italia e sull'utilizzo sul campo dei medici specializzandi. Approfondimenti sono stati chiesti anche sull'intesa con medici di medicina generale e le farmacie.
Arcuri: impegno Moderna a recuperare taglio 20% a marzo
"La consegna dei vaccini Moderna alle regioni arriverà l'1 febbraio. L'azienda ha comunicato che riduce, in maniera omogenea tra le regioni, del 20% le dosi della consegna dell'8 febbraio (da 163.200 a 132.200) e del 22 febbraio, ma si impegnano a recuperare nel mese di marzo".
Speranza: con Astrazeneca via a fase espansiva vaccinazione
"Con l'ok ad AstraZeneca (dopo l'Ema, anche Aifa ha dato il via libera) entriamo in una fase espansiva della vaccinazione e serve tutto il personale che abbiamo selezionato" ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza.