Sorpresa a Fortaleza: Costa Rica affonda l'Uruguay 3-1

di Mauro Caputi 14 giugno 2014Il gruppo D, quello che include l'Italia, si apre con una sorpresissima. La presunta cenerentola Costa Rica affonda 3-1 l'Uruguay, testa di serie del girone. Il successo dei centramericani è netto e meritato. Sconcertante, di contro, la 'celeste' vista al 'Castellon' di Fortaleza. L'Uruguay si gioca il tutto per tutto nel prossimo match contro l'Inghilterra giovedì 19.

La squadra di Tabarez, che affianca Forlan a Cavani, ha il dovere di fare il match e irretisce gli avversari. Non c'è però convinzione e il Costa Rica si difende senza grossi problemi. Al 16' Cavani è impreciso su una palla capitatagli per caso. Senza brillare l'Uruguay va in vantaggio al 24' su rigore realizzato dalla punta del PSG. Sugli sviluppi di una punizione Junior Diaz cintura ingenuamente Lugano e rende ineccepibile il fischio di Byrch. I centroamericani provano a spingere e mettono in evidenza qualche crepa nei più quotati avversari. Su corner, dopo un'uscita a vuoto di Muslera, Gonzalez non arriva di testa per la deviazione vincente. Nel finale di frazione Forlan, oggetto misterioso del match, impegna severamente Navas con un gran tiro a scendere.

 

La ripresa cambia la cifra della partita. I Costa Rica fa capire che non si trova al Mondiale per caso e la 'celeste' va in confusione. Muslera è bravo a salvare sul colpo di testa ravvicinato di Duarte, liberato su azione di punizione. Al 54' gran botta di Campbell servito dopo una galoppata sulla destra e un cross su cui i centrali di Tabarez sono morbidi. E' il pareggio. L'Uruguay non ha nemmeno il tempo di darsi una spiegazione. Duarte (57') di testa stavolta batte Muslera in un'azione fotocopia di quella d'inizio ripresa e capovolge a sorpresa il risultato. Tabarez toglie Forlan e Gargano e schiera Lodeiro e il laziale Gonzalez. Successivamente spazio anche a un altro 'italiano', Abel Hernandez (Palermo). Ma la reazione dell'Uruguay è inconsistente, mentre il Costa Rica va vicina al tris con una sberla di Campbell che si perde di poco a lato. Cavani non trova le giocate con i compagni e i nuovi innesti non danno risultati apprezzabili. Il Costa Rica, al contrario, vola. Campbell serve un bel filtrante per il neoentrato Urena che fa 3-1 (84'). C'è tempo per il rosso diretto a Maxi Pereira, reo di un bruttissimo calcione a Campbell al 95'.