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Coronavirus

Un rimpianto per il 63%

Covid, Coldiretti: Natale senza parenti per 3 italiani su 4

Le restrizioni sono costate per la spesa 1,8 miliardi di euro. Altro dato le vacanze azzerate e niente turisti. La perdita stimata è di 4,1 miliardi

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Sono state feste tra regole da rispettare e rimpianti. E' quanto emerge da un sondaggio della Coldiretti. 3 italiani su 4 hanno rinunciato a pranzi e cene senza parenti e amici, per rispettare il lockdown e il timore dei contagi. Complessivamente, si legge nel sondaggio, c’è stato un crollo della spesa di 1,8 miliardi di euro per i cibi e le bevande consumati tra la cena della vigilia e il pranzo di Natale con un calo del 31% rispetto allo scorso anno.
 
 
Restrizioni e rimpianti. Al  63% degli italiani la cosa che è mancata di più in questo Natale è stata la possibilità di vedere parenti e amici. Un altro 6% rimpiange uscire per andare nei ristoranti, bar e agriturismi, e un altro 6% lo shopping.

In cima alle recriminazioni del 9% dei cittadini c'è l'azzeramento delle vacanze e dei viaggi. Un danno che, oltre ad alimentare i rimpianti di chi avrebbe voluto partire, costa al sistema Italia, si legge nel sondaggio di Coldiretti, una perdita stimata in 4,1 miliardi per le mancate spese dei turisti italiani di Natale e Capodanno che lo scorso anno hanno trascorso in media sei giorni fuori casa. Un 10%, invece, non ha rimpianti per le feste blindate, forse consapevoli della necessità di sconfiggere la pandemia.
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