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ITALIA

L'annuncio del procuratore di Agrigento

Depenalizzazione clandestinità, archiviati 16mila fascicoli

Grazie alla depenalizzazione dell'immigrazione clandestina, sostiene il procuratore di Agrigento, saranno archiviati i fascicoli di sedicimila migranti iscritti nel registro degli indagati. Intanto, da fonti del Viminale, si apprende che il numero degli sbarchi nei primi tre mesi dell'anno è aumentato di sette volte rispetto a quello del 2013

Sbarchi di migranti a Lampedusa
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Palermo Sono sedicimila i fascicoli che saranno archiviati grazie alla depenalizzazione dell'immigrazione clandestina. Il procuratore di Agrigento, Renato Di Natale, ha infatti detto che "Saranno archiviati i fascicoli dei 16.000 emigrati iscritti nel registro degli indagati fino a ieri, giorno memorabile in cui il parlamento ha depenalizzato l'immigrazione clandestina".

Il procuratore lo ha detto intervenendo a Palermo al convegno sull'immigrazione, dove il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha lanciato l'allarme sulle seicentomila persone pronte a sbarcare. Il magistrato ha specificato:"Terremo presenti i migranti come testimoni, ma non ha senso colpire loro, artefici di alcun crimine e finora penalizzati da una normativa che mirava solo all'espulsione".

Intanto, da fonti del Viminale, si apprende che nei primi tre mesi dell'anno sono sbarcati in Italia 10.962 stranieri. Un numero che supera di ben sette volte gli arrivi registrati nel primo trimestre del 2013 (1.524). Andando verso l'estate, con il miglioramento delle condizioni del mare, è prevedibile che gli sbarchi continuino ad alti ritmi, viste anche le condizioni di grande instabilità dei Paesi di provenienza dei barconi, come per esempio la Libia. 
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