MONDO
Dopo la rinuncia di Puzder
Donald Trump sceglie Alexander Acosta come ministro del Lavoro
Il presidente sul designato: "Ha avuto una carriera straordinaria"
Se confermato dal Senato, Acosta sarà dunque il primo ispanico nella squadra del presidente americano, che in campagna elettorale ha più volte attaccato gli immigrati provenienti dall'America Latina e ora ribadisce la promessa di costruire un muro al confine col Messico.
Acosta è rettore dell'International University College of Law della Florida e ha fatto parte del comitato del Partito repubblicano sul lavoro.
Trump è stato costretto a scegliere un nuovo nome dopo che ieri si è ritirato l'imprenditore Andrew Puzder, da lui inizialmente scelto per l'incarico. Puzder ha rinunciato dopo aver capito che non sarebbe stato confermato in Senato.
Laureato in Giurisprudenza ad Harvard, Acosta ha lavorato sia nel settore privato sia in quello pubblico; su volere dell'ex presidente George W. Bush dal 2002 al 2003 è stato membro del National Labor Relations Board, agenzia federale indipendente chiamata a fare rispettare la legge nel mondo del lavoro; successivamente ha assistito il ministro della Giustizia nella divisione dei diritti civili, posizione nella quale si era schierato a favore dei diritti degli americani musulmani; attualmente è a capo della scuola di legge della relativamente giovane Florida International University.