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POLITICA

La smentita

Dopo-Napolitano, Renzi: Mai definito Veltroni eterno candidato. Fi frena su Prodi

Palazzo Chigi smentisce le ricostruzioni giornalistiche secondo cui il premier avrebbe definito l'ex leader del Pd uno di quelli che "di professione fanno i candidati alla presidenza della Repubblica"

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Walter Veltroni "di professione candidato al Quirinale"? Lo scrive oggi il Corriere della Sera, ma Matteo Renzi non lo ha detto e non lo pensa. E' questo il senso delle considerazioni diffuse da fonti di palazzo Chigi "in merito ad alcune ricostruzioni giornalistiche di oggi", ricostruzioni che, anche se non vengono citate in modo esplicito, indicano chiaramente quale sia l'indirizzo della smentita.

Palazzo Chigi smentisce quindi i giudizi attribuiti al premier a proposito di Veltroni "che non corrispondono - viene fatto notare - a quanto il premier pensa e ai rapporti che intrattiene con l'ex segretario del Pd". "Purtroppo di questo tipo di notizie dovremmo abituarci a leggerne sempre di più nelle prossime settimane, tanto più assertive quanto più lontane dal vero", osservano le stesse fonti.

E' questo l'ultimo capitolo della difficile partita che si sta per aprire e che altro non è se non la successione a Giorgio Napolitano. Il Capo dello Stato lascerà infatti il Colle con ogni probabilità a metà gennaio, alla fine degli impegni europei dell'Italia nel ruolo di presidente di turno dell'Unione, e sono comprensibilmente già cominciate le manovre per cercare chi sarà il prossimo Presidente della Repubblica.

Partita tutt'altro che semplice, come dimostra la relativemente recente rielezione di Napolitano, in cui si inseriscono le diverse ricostruzioni giornalistiche. Ricostruzioni che, spesso, sono oggetto di smentita. Oltra a Renzi, anche Forza Italia ha smentito con una nota la tesi questa volta di Repubblica. Tesi secondo cui Silvio Berlusconi "non direbbe no al nome di Prodi". "Ancora una volta - si legge nella nota forzista -, leggiamo ricostruzioni a dir poco fantasiose". "Quanto riportato - ribadisce il partito - è frutto esclusivo dell'immaginazione del redattore e non rappresenta in alcun modo la realta".
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