MONDO
Dopo la strage di Orlando
Obama: atto di terrore e di odio
Obama ha poi ricordato che "ancora una volta la follia omicida ha preso di mira i giovani, questa volta giovani omosessuali. Odio che si aggiunge ad altro odio, strumentalizzando la religione, l'orientamento sessuale, la razza. Una strage che sembra lontana, ma che richiama le tante tragedie che si consumano anche in Europa. C'è la follia, e c'è l'omofobia. Questa la vogliamo combattere, la possiamo sconfiggere".
Obama ha infine ricordato che oggi negli Stati Uniti "è troppo facile procurarsi armi e usarle in scuole, chiese, cinema o night club" a questo punto, ha aggiunto il Presidente, "dobbiamo decidere qual è la nazione che vogliamo".
Insomma Obama pur ritenendo necessario intervenire in modo deciso sulla libertà di possedere armi di ogni tipo, che caratterizza la società americana, si rende conto che una larga parte del popolo americano non è ancora pronta a seguirlo su questa strada.