MONDO
Il virus ha causato oltre 3mila morti in Africa occidentale
Ebola, secondo caso in Germania. Paziente in isolamento
L'uomo, un medico di nazionalità ugandese, era impegnato in Sierra Leone per Emergency. Ora è ricoverato al policlinico unversitario di Francoforte, dove è stato trasferito con massime misure di sicurezza. E' il secondo operatore del settore sanitario a essere curato in Germania dopo aver contratto l'ebola
Francoforte (Germania)
Un pediatra ugandese di Emergency, contagiato dal virus ebola, è arrivato a Francoforte dalla Sierra Leone per essere curato in un reparto specializzato dell'ospedale universitario. "Il medico lavora per una Ong italiana e si occupava dei pazienti in Sierra Leone", uno dei Paesi africani piùcolpiti dall'epidemia, ha spiegato il ministro della Sanità dell'Assia, Stefan Gruettner. L'arrivo in Germania del medico ugandese "è un segnale per coloro che lavorano nei Paesi dove è in corso l'epidemia: noi li aiutiamo se contraggono la malattia", ha spiegato il ministro.
Fino a ieri, le sue gravi condizioni avevano sollevato dubbi sulla possibilità di affrontare il viaggio. Dall'aeroporto è stato trasferito con massime misure di sicurezza al policlinico universitario di Francoforte, dove è ricoverato in isolamento.
L'uomo lavorava nel centro per i malati di ebola aperto da Emergency a Lakka
Emergency ha sottolineato che si tratta di un pediatra che prestava servizio nel centro per i malati di ebola aperto dall'Organizzazione a Lakka, nei dintorni della capitale, Freetown. Nel centro lavorano circa 110 persone, provenienti da Italia, Serbia, Spagna e Uganda. "Il nostro collega ha iniziato il trattamento presso il centro di Lakka ed è in condizioni stabili, è stato trasferito in Germania per proseguire le cure", ha riferito l'organizzazione in un comunicato. "Per evitare la diffusione del virus e la contaminazione, tutto il personale impiegato nel centro ha seguito una formazione specifica sui protocolli di protezione, sull'utilizzo dei dispositivi di protezione personale e sul corretto movimento nei percorsi obbligati all'interno del Centro", ha spiegato Luca Rolla, coordinatore di Emergency in Sierra Leone. "Tuttavia, nessun intervento sanitario durante un'epidemia di questo genere può essere considerato totalmente privo di rischi".
Il precedente
A fine agosto un altro malato di ebola, proveniente dall'Africa occidentale, era stato trasferito all'ospedale universitario di Amburgo, nel nord del Paese. Sulle sue condizioni di salute si mantiene il riserbo.
Il bilancio dell'epidemia
Secondo l'ultimo bilancio dell'Oms, il virus ha causato la morte di 3.338 persone sui 7.178 casi registrati in 5 paesi - Sierra Leone, Guinea, Liberia, Nigeria, Senegal - la metà dei quali solo in Liberia.
Fino a ieri, le sue gravi condizioni avevano sollevato dubbi sulla possibilità di affrontare il viaggio. Dall'aeroporto è stato trasferito con massime misure di sicurezza al policlinico universitario di Francoforte, dove è ricoverato in isolamento.
L'uomo lavorava nel centro per i malati di ebola aperto da Emergency a Lakka
Emergency ha sottolineato che si tratta di un pediatra che prestava servizio nel centro per i malati di ebola aperto dall'Organizzazione a Lakka, nei dintorni della capitale, Freetown. Nel centro lavorano circa 110 persone, provenienti da Italia, Serbia, Spagna e Uganda. "Il nostro collega ha iniziato il trattamento presso il centro di Lakka ed è in condizioni stabili, è stato trasferito in Germania per proseguire le cure", ha riferito l'organizzazione in un comunicato. "Per evitare la diffusione del virus e la contaminazione, tutto il personale impiegato nel centro ha seguito una formazione specifica sui protocolli di protezione, sull'utilizzo dei dispositivi di protezione personale e sul corretto movimento nei percorsi obbligati all'interno del Centro", ha spiegato Luca Rolla, coordinatore di Emergency in Sierra Leone. "Tuttavia, nessun intervento sanitario durante un'epidemia di questo genere può essere considerato totalmente privo di rischi".
Il precedente
A fine agosto un altro malato di ebola, proveniente dall'Africa occidentale, era stato trasferito all'ospedale universitario di Amburgo, nel nord del Paese. Sulle sue condizioni di salute si mantiene il riserbo.
Il bilancio dell'epidemia
Secondo l'ultimo bilancio dell'Oms, il virus ha causato la morte di 3.338 persone sui 7.178 casi registrati in 5 paesi - Sierra Leone, Guinea, Liberia, Nigeria, Senegal - la metà dei quali solo in Liberia.