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MONDO

Il più famoso grattacielo di New York

(VIDEO) L'Empire State Building si tinge di rosso per festeggiare la vittoria dei repubblicani

In America, a differenza degli altri Paesi del mondo, il rosso rappresenta il partito conservatore mentre il blu quello democratico: red states contro blu states, elefantino vs asinello ecco da dove arrivano i simboli Usa 

Empire State Building
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Usa Si è illuminato tutto di rosso repubblicano l'Empire State Building, uno degli edifici simbolo di New York. Nell'attesa del risultato delle elezioni di Midterm, il grattacielo più famoso del mondo, aveva sfoggiato i colori della bandiera americana: bianco, rosso e blu regalando un colpo d'occhio d'eccezione. A scrutinio ultimato anche l'Empire State Building ha reso omaggio al trionfo repubblicano. Eccolo nel video qui sotto.




La consuetudine che vuole l’uso del colore rosso per indicare sulla mappa gli Stati a maggioranza repubblicana e del blu per i democratici è relativamente recente. Il primo a parlare di ‘red states’ e ‘blue states’ è stato il decano del giornalismo politico americano, Tim Russert durante la campagna elettorale del 2000.

Le mappe elettorali dell’America esistevano anche prima del confronto tra George Bush e Al Gore, ma con una diversa palette di colori. Associando ai repubblicani il rosso e ai democratici il blu di fatto gli Usa capovolgono la tradizione delle grandi democrazie occidentali dove il rosso è in genere il colore dei partiti di sinistra e il blu dei partiti conservatori.

Asinello vs elefantino, ecco altri due simboli che differenziano i due partiti. Il primo a nascere è stato l'asinello: era infatti il 1828 quando il candidato democratico Andrew Jackson fu apostrofato con la parola "somaro" dagli avversari politici. Il futuro presidente, che aveva uno spiccato senso dell'umorismo, decise di rispondere alla provocazione facendo stampare un ciuchino su tutti i suoi manifesti elettorali. L'immagine fu più volte ricordata durante i suoi otto anni alla Casa Bianca, soprattutto per indicare il carattere cocciuto del presidente Jackson, ma poi fu gradualmente dimenticata.

Nel 1870, però, fu il disegnatore Thomas Nast a riportare in auge il simbolo quando utilizzò un asinello per rappresentare il Partito Democratico in una delle sue vignette, pubblicate su Harper's Weekly. Da quel momento l'asino fu universalmente utilizzato per rappresentare il partito per cui oggi correBarack Obama. I democratici difendono il ciuchino come simbolo dell'umiltà e dell'intelligenza del partito.

L'elefante repubblicano, invece, nasce qualche anno dopo, nel 1874, sempre grazie alla penna di Thomas Nast. Il disegnatore era rimasto colpito dalla notizia, poi rivelatasi falsa, della fuga di alcuni animali dallo zoo di New York e aveva deciso di utilizzare quella metafora per parlare della paura diffusa sull'eccessivo dispotismo del presidente repubblicano Ulysses Grant. Nast disegnò dunque una vignetta con diversi animali in fuga terrorizzati, rappresentando l'elettorato repubblicano come un elefante.
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