Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Enigma-Isis-che-cosa-tra-Iraq-e-Siria-Origini-obiettivi-timeline-leader-mappe-webdoc-e368c4ff-a145-4f06-9746-17af11e143a0.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Tutti gli elementi per comprendere la sfida dello Stato Islamico

Enigma Isis: tra Iraq e Siria. Origini, obiettivi, timeline, personaggi e mappe nel nostro webdoc

L'avanzata dell'ISIS in dodici mappe interattive, l'organigramma dei leader, il percorso di un barile di petrolio, i reportage originali di rainews24 sul terreno, le inchieste dei principali media internazionali, una ricostruzione del fenomeno ISis a cura di Rainews.it e dell'ISPI, Istituto di Studi di Politica Internazionale

fai click su ENIGMA ISIS

Condividi
Cosa vuole l'ISIS? Iniziare una crociata religiosa contro l'occidente o combattere sul terreno in medio oriente nella partita del potere a livello regionale? L'obiettivo è Roma o Baghdad? E se anche l'obiettivo è Baghdad perché minacciare la guerra santa? Fino a che punto lo stato islamico è un pericolo per l'Europa? Noi siamo andati con pazienza e il sostegno scientifico dell'Ispi a rileggere i fatti, a metterli in fila per ricostruire la genesi del movimento, le sue caratteristiche, le operazioni effettivamente compiute sul terreno per accendere un faro sulla vera natura di questo movimento e sui suoi scopi. Notiamo che gran parte delle operazioni si svolgono lungo il corso del Tigri e dell'Eufrate, questo ci porta a pensare che l'obiettivo dell'Isis sia quello di serrare in una morsa Baghdad e affermare il controllo sulle zone sunnite dell'Iraq che il movimento intende sottrarre al governo di al-Abadi. In questo quadro le operazioni al confine del Kurdistan e nella Siria orientale servirebbero a proteggere le retrovie e a stabilire basi sicure. Eppure nella propaganda religiosa dell'ISIS gli obiettivi affermati sono altri, dalla ricostituzione del califfato alla conquista di Roma.

Scopriamo, come scritto dal settimanale tedesco Der Spiegel, che molti ex ufficiali del laicissimo partito Baath hanno trovato posto tra le fila di questo movimento che appare tanto ispirato dal fanatismo religioso, molti di loro erano nel gruppo fondatore, e sono tra i dirigenti. La narrazione che vede l'Isis pronto ad una crociata contro l'Occidente, narrazione che l'ISIS stesso ha accuratamente alimentato, è basata su dati concreti o è solo propaganda per ottenere consensi e coprire altre operazioni? E poi, fino a che punto l'Isis è coinvolto nella partita per il controllo del Medio Oriente che si gioca tra Iran e Arabia Saudita e che spacca in due la umma musulmana tra sciiti e sunniti?

Il nostro webdoc mette in fila tutti gli strumenti giusti per rispondere a queste domande. 
Condividi