ECONOMIA
Europa, svanisce l'effetto Draghi: borse in calo
Milano perde l'1,9%, Parigi e Francoforte l'1,8%, Londra l'1,6%, dopo che Tokyo ha chiuso la settimana con un -2,15% che riporta il listino giapponese ai minimi da febbraio.
Clima mutato, dopo che ieri gli operatori si erano concentrati sulle parole del presidente della Banca Centrale Europea, che ha prospettato un rafforzamento del piano di acquisto di titoli da parte dell'istituto di Francoforte e si è detto pronto a prolungarlo oltre la scadenza prevista, tra 12 mesi. Nonostante il taglio delle stime su crescita e inflazione nella zona Euro, l'effetto sui mercati europei era stato quello di una scossa che ha portato a forti rialzi.
Si avvia a chiudersi invece tra nuove tensioni una settimana in altalena per le borse, messe sotto pressione dai timori di un brusco rallentamento dell'economia cinese.
In Germania sono scesi più del previsto gli ordinativi all'industria a luglio, ma i dati a cui tutti guardano, sull'occupazione americana, giungeranno nel primo pomeriggio.
Da questi potrebbero dipendere le strategie della Banca Centrale Americana, chiamata a decidere tra due settimane se alzare il costo del denaro o rinviare la sua mossa.
Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 122 punti base, scende all'1,90% il rendimento del decennale italiano.
L'Euro si conferma sotto quota 1,12 nel cambio con il Dollaro, a 1,1130.
Aggiornamento ore 12:11