ITALIA
Il caso
Expo: "mazzette per pagare tredicesime a operai"
Maltauro: un versamento a Frigerio "mi pare 10 o 15mila euro prima del Natale 213, Cattozzo mi ha detto di darli direttamente a Frigerio perché servivano per dare le tredicesime dei suoi operai". Respinta intanto l'istanza di scarcerazione per l'ex senatore Luigi Grillo
Milano
Nei verbali resi dagli arrestati dell'inchiesta sulla presunta "cupola degli appalti" in Lombardia spunta una mazzetta che sarebbe dovuta servire per pagare le tredicesime degli operai. E' quella che avrebbe pagato l'imprenditore Enrico Maltauro all'ex parlamentare Gianstefano Frigerio, anche lui detenuto nel carcere di Opera.
Maltauro spiega, nell'interrogatorio garanzia davanti al gip di Milano Fabio Antezza del 12 maggio scorso, che il suo "referente era al 95% Cattozzo", nel senso che "io con lui avevo due rapporti lavorativi formalizzato e contrattualizzato, l'accordo era che pagavo a lui per non avere rapporti con altri soggetti e per non rischiare".
Mazzette per le tredicesime
L'imprenditore fa riferimento a "due versamenti che ho fatto a Cattozzo, prelevati in Svizzera". E aggiunge: "In mano di Frigerio ne ho fatto uno, mi pare 10 o 15mila euro prima del Natale 213, Cattozzo mi ha detto di darli direttamente a Frigerio perché servivano per dare le tredicesime dei suoi operai".
"Quella è stata l'unica volta - conclude Maltauro - che ho dato e parlato di soldi a Frigerio. Volevo avere rapporti solo con Cattozzo".
Grillo resterà in carcere
Intanto è stata respinta l'istanza di scarcerazione per l'ex senatore Luigi Grillo, arrestato l'8 maggio nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta "cupola degli appalti". L'ex parlamentare di FI - Pdl è accusato di essere uno dei referenti politici del gruppo di indagati che avrebbe pilotato le gare per appalti relativi a Expo, Sogin e sanità lombarda.
Mentre l'ex manager di Expo, Angelo Paris, nell'interrogatorio davanti al gip di Milano Fabio Antezza ha dichiarato che Antonio "Rognoni (ex dg di Infrastrutture Lombarde, ndr) interveniva costantemente nelle attività di Expo su richiesta di Sala" ed interveniva "anche laddove non aveva formalmente alcun titolo per conto di Infrastrutture Lombarde". Questo "ruolo", sempre stando al verbale di Paris, "glielo lasciava giocare l'amministratore delegato, evidentemente".
Maltauro spiega, nell'interrogatorio garanzia davanti al gip di Milano Fabio Antezza del 12 maggio scorso, che il suo "referente era al 95% Cattozzo", nel senso che "io con lui avevo due rapporti lavorativi formalizzato e contrattualizzato, l'accordo era che pagavo a lui per non avere rapporti con altri soggetti e per non rischiare".
Mazzette per le tredicesime
L'imprenditore fa riferimento a "due versamenti che ho fatto a Cattozzo, prelevati in Svizzera". E aggiunge: "In mano di Frigerio ne ho fatto uno, mi pare 10 o 15mila euro prima del Natale 213, Cattozzo mi ha detto di darli direttamente a Frigerio perché servivano per dare le tredicesime dei suoi operai".
"Quella è stata l'unica volta - conclude Maltauro - che ho dato e parlato di soldi a Frigerio. Volevo avere rapporti solo con Cattozzo".
Grillo resterà in carcere
Intanto è stata respinta l'istanza di scarcerazione per l'ex senatore Luigi Grillo, arrestato l'8 maggio nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta "cupola degli appalti". L'ex parlamentare di FI - Pdl è accusato di essere uno dei referenti politici del gruppo di indagati che avrebbe pilotato le gare per appalti relativi a Expo, Sogin e sanità lombarda.
Mentre l'ex manager di Expo, Angelo Paris, nell'interrogatorio davanti al gip di Milano Fabio Antezza ha dichiarato che Antonio "Rognoni (ex dg di Infrastrutture Lombarde, ndr) interveniva costantemente nelle attività di Expo su richiesta di Sala" ed interveniva "anche laddove non aveva formalmente alcun titolo per conto di Infrastrutture Lombarde". Questo "ruolo", sempre stando al verbale di Paris, "glielo lasciava giocare l'amministratore delegato, evidentemente".