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MONDO

Missouri

Ferguson, continuano le proteste. Arrestate 47 persone

Dopo l'ultima notte altri fermati. Un 23enne afroamericano è stato ucciso dalla polizia a St. Louis

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Sono 47 le persone arrestate a Ferguson, sobborgo di St.Louis, nell'ultima notte di proteste per l'uccisione del 18enne Michael Brown. A comunicarlo è stato il capitano della polizia Ron Johnson, che ha iniziato la conferenza stampa con una preghiera, dicendo inoltre che la polizia ha sequestrato tre pistole. 

Un altro episodio però potrebbe far crescere la tensione: un 23enne afroamericano è stato ucciso dalla polizia di St. Louis. L'episodio è avvenuto a dieci chilometri di distanza dal sobborgo del Missouri. Il ragazzo - sempre secondo il dipartimento di St. Louis - avrebbe avuto nelle mani un coltello mentre si aggirava all'esterno di un negozio. Il 23enne avrebbe detto ai due agenti "sparatemi, uccidetemi" e si sarebbe avvicinato. A questo punto uno dei poliziotti (o forse entrambi) ha aperto il fuoco uccidendolo.

Dopo la  fine del coprifuoco a Ferguson è arrivata la Guardia nazionale ed oggi è atteso il ministro della Giustizia, Eric Holder, che incontrerà sia le autorità che i leader della protesta. Le autorità della città hanno chiesto ai cittadini "una notte di calma" chiedendo loro di restare a casa.

Nel frattempo (dopo la seconda autopsia presentata dalla famiglia del giovane) si attendono i risultati di una terza analisi che è stata disposta proprio da Holder. Intanto è stata fissato il giorno del funerale di Brown che si svolgerà lunedì prossimo.
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