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Lo scandalo
Fifagate, Nyt: il numero due di Blatter ha trasferito 10 milioni di tangenti
Jerome Valcke avrebbe autorizzato il trasferimento del danaro sul conto dell'ex vicepresidente Jack Warner. La presunta tangente sarebbe stata pagata per assicurare i voti per designare il Sud Africa a ospitare i Mondiali del 2010
Chi ha autorizzato il pagamento
Si dovrebbe trattare della somma che il Sud Africa ha ammesso di aver speso come contributo, e non come tangente, per assicurarsi i mondiali nel 2010. Come riferito dal New York Times, Valcke ha spiegato in una mail di non aver autorizzato il pagamento né di avere il potere di farlo. La portavoce della Fifa, Delia Fischer, ha spiegato che fu l'allora capo della commissione finanze, Julio Grondona - morto lo scorso anno - ad autorizzare il pagamento "nel pieno rispetto delle regole dell'organizzazione".
Blatter e l'indagine
Regole, che però sottolinea il New York Times, "attribuiscono al segretario generale", ossia a Valcke, "la responsabilità dei conti dell'organizzazione e l'autorità a fare transazioni". In ogni caso dopo la notizia la stessa Fifa ha annunciato che Valcke - al momento non indagato come lo stesso Blatter - non parteciperà alla coppa del Mondo femminile che inizierà in Canada il 6 giugno, come inizialmente previsto: "E' importante che segua gli sviluppi dal quartier generale della Fifa a Zurigo", si legge in una dichiarazione.
Il giro di mazzette
L'ex vicepresidente Warner, arrestato a Trinidad e Tobago e poi rilasciato su cauzione, è uno dei 14 dirigenti della Fifa accusato dal ministero della Giustizia Usa di aver fatto partre di una rete criminale coinvolta in un giro di mazzetta da oltre 150 milione di dollari.