MONDO
Brisbane
G20, Obama: "L'aggressione russa minaccia il mondo"
Al vertice annuale in corso fino a domenica i leader dei principali Paesi sviluppati ed emergenti del mondo
In una pausa dai lavori il presidente americano ha anche avuto un breve colloquio con il premier italiano Matteo Renzi, arrivato in Australia nella tarda serata di ieri, ora italiana, con la moglie Agnese.
Obama: "L'aggressione russa minaccia il mondo"
Barack Obama rivendica che gli Stati Uniti, come sola superpotenza mondiale, guidano l'opposizione della comunità internazionale "all'aggressione russa contro l'Ucraina che rappresenta una minaccia al mondo, come dimostrato nello sconvolgente abbattimento dell'MH17", il volo della Malaysia Airlines con 298 persone a bordo precipitato il 17 luglio scorso sui cieli dell'Ucraina orientale.
Da Usa 3 miliardi di dollari per il clima
Nel suo primo discorso da Brisbane, davanti agli studenti di un'università australiana, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ribadisce il suo impegno per la lotta al cambiamento climatico. Un impegno che vale tre miliardi di dollari, che l'amministrazione americana promette di versare al Fondo monetario Internazionale per i Paesi emergenti.
"Dopo intesa con Cina, accordo globale possibile"
"L'intesa raggiunta con la Cina dimostra che un accordo globale sul clima è possibile" ha affermato quindi Obama. "La Cina ha assunto degli impegni per la prima volta, è una tappa storica". Lunedì infatti a Pechino Obama e il leader cinese Xi Jinping si sono impegnati a ridurre del 26- 28 per cento i gas serra entro il 2025.
"Si agisca per crescita e occupazione"
"In questi anni gli Usa hanno dato lavoro a più persone di tutte le economie sviluppate insieme. Ma non ci si può attendere che portino l'economia mondiale sulle loro spalle. Dunque il G20 ha la responsabilità di agire per stimolare la domanda, investire di più e creare posti di lavoro" ha poi detto il presidente americano.
Impegno nell'Asia Pacifico
Intervenendo davanti agli studenti della University of Queensland, Obama ha ribadito che l'impegno americano verso gli alleati dell'area è forte ed incrollabile. Il presidente Usa ha anche messo in guardia sui rischi delle dispute territoriali in Asia, in particolare nel Mar della Cina: ''Rischiano di aumentare e trasformarsi in uno scontro''. Obama ha anche ricordato l'importanza di difendere la barriera corallina, che secondo recenti studi sarebbe minacciata proprio dai cambiamenti climatici.