Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Gaza-Rubble-Bucket-Challenge-secchiate-di-macerie-contro-i-raid-b5e6b62e-6c1e-4bd1-9534-db59c5edc49f.html | rainews/live/ | true
MONDO

Il video di un giornalista palestinese

Gaza, "Rubble Bucket Challenge": secchiate di macerie contro i raid e lo spreco dell'acqua

Una campagna, ispirata a #icebucketchallenge, per richiamare l'attenzione mondiale sul dramma che sta vivendo la popolazione palestiense a Gaza. Macerie al posto dell'acqua che è un bene prezioso, "non può essere sprecato"

Rubble Bucket Challenge
Condividi
Gaza Una secchiata di macerie per richiamare l'attenzione della comunità internazionale sul dramma che sta vivendo la popolazione civile. Il tormentone dell'#icebucketchallenge è arrivato anche a Gaza, sotto bombardamenti da quasi 2 mesi, e un giornalista palestinese si è ispirato alla campagna virale per raccogliere i fondi a favore dalla ricerca della Sla e ha lanciato la "Rubble Bucket Challenge". Stesso meccanismo ma in questa versione la secchiata è di pietre; qui le macerie non mancano spiega il giornalista mentre l'acqua scarseggia è un bene troppo prezioso che non può essere sprecato". Nessuna raccolta fondi solo un appello alla comunità mondiale.

La "versione palestinese" è stata lanciata dal giornalista Ayman al-Aloul che nel video appare in mezzo alla macerie e dopo la secchiata sottolinea "che a casa non avrà neanche l'acqua per pulirsi dalla polvere".

Condividi