MONDO
Continua l'offensiva di Israele
Gaza, oltre 300 vittime palestinesi in 12 giorni. Razzi nel Neghev: muore un civile israeliano
"I nostri uomini sono penetrati nel territorio israeliano" la dichiarazione delle Brigate Ezzedin al-Qassam. Ripresa pioggia di missili di Hamas su città israeliane; Netanyahu: "Operazione può estendersi". Missione in Medio Oriente di Ban Ki-moon. L'allarme dell'Unrwa: 55 mila sfollati accolti nei nostri edifici
Intanto continuano i lanci di missili di Hamas dalla Striscia. Un civile israeliano è stato ucciso da un razzo esploso in un insediamento di beduini a Dimona nel Neghev. È la seconda vittima israeliana dall'inizio delle operazioni. L'uomo rimasto ucciso era un beduino. La polizia ha sottolineato che sono rimasti feriti anche due bambini e due donne, membri della stessa famiglia. Nel frattempo i palestinesi continuano a morire. Altri due bimbi sono rimasti uccisi a seguito di un raid aereo israeliano su Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza.
ll ministro della sicurezza interna Yitzhak Aharonovich ha confermato che questa mattina ''ci sono state scontri con i terroristi sulla barriera di confine". Secondo la radio militare i soldati israeliani hanno ucciso ''un terrorista'' che ha cercato di infiltrarsi in territorio israeliano dalla Striscia. L'obiettivo del "terrorista" sarebbe stato quello di ''fare una strage in un villaggio di frontiera israeliano".
IDF forces opened fire at the infiltrators. One terrorist was killed; the others escaped to Gaza. 2 of our soldiers were wounded.
— IDF (@IDFSpokesperson) 19 Luglio 2014
A caccia dei tunnel di Hamas
L'obiettivo dichiarato dal premier israeliano Benyamin Netanyahu è quello di distruggere i tunnel di Hamas. "Se occorre, l'ordine impartito all'esercito - ha spiegato - è di tenersi pronto ad una possibile estensione significativa dell'operazione".
Oltre 300 vittime in 12 giorni
Così il tragico bilancio delle vittime sale ad oltre 330 persone morte a 12 giorni dall'inizio delle offensive tra Israele e Hamas. Due terzi, dicono fonti mediche palestinesi, sono civili. I feriti sono più di duemila. Il numero delle vittime è drammaticamente aumentato da quando, giovedì sera, l'esercito israeliano ha lanciato l'offensiva via terra.
55 mila sfollati
Secondo l'Agenzia delle Nazioni Unite pei ri rifugiati palestinesi, Unrwa, gli sfollati accolti negli edifici dell'agenzia sono 55 mila. Un numero che sale di ora in ora, ieri erano stimati in 35-40 mila. Per queste decine di migliaia di sfollati l'Unrwa ha aperto in tutta la Striscia complessivamente 44 edifici scolastici che però non sono più sufficienti per accogliere le persone in fuga dalle aree di combattimento.
Sgombero di due campi profughi
Israele, riferisce la radio militare, ha ordinato agli abitanti di due campi profughi nella zona centrale di Gaza, al Maghazi e Nusseirat, di sgomberare le proprie abitazioni per non restare coinvolti in futuri combattimenti. Nei giorni scorsi era stato ordinato lo sgombero agli abitanti di località vicine al confine con Israele.