MONDO
Medio Oriente
Razzi su Tel Aviv. 160 raid nella notte su Gaza, Israele colpisce la casa di un leader di Hamas
Nella Striscia attacchi contro "obiettivi militari", afferma l'esercito israeliano; bombe sulla casa di uno dei comandanti di Hamas che rapirono il soldato Shalit. 225 i missili lanciati dalla Striscia. A Tel Aviv tornano a suonare le sirene d'allarme, nella zona ci sarebbero state delle esplosioni
Intanto sono tornate a suonare le sirene d'allarme a Tel Aviv e ci sarebbero state tre forti esplosioni nella zona. Il sistema antimissile Iron Dome ha intercettato cinque missili palestinesi.
Colpita casa comandante di Hamas
"Israele ha varcato una grave linea rossa, e ne subirà conseguenze" per aver bombardato la scorsa notte la casa di Raed al-Attar, uno dei comandanti del braccio armato di Hamas. Lo afferma un portavoce di Hamas. Al-Attar è stato uno dei rapitori del caporale Ghilad Shalit. Nella notte, sostiene il portavoce di Hamas, l'aviazione israeliana ha distrutto in tutto a Gaza 15 abitazioni di responsabili palestinesi, dopo aver dato alle famiglie un preavviso di 10 minuti per mettersi in salvo.
225 missili lanciati dalla Striscia
Secondo l'esercito israeliano negli ultimi due giorni, da quando è scattata l'operazione "Margine Protettivo" i bersagli attaccati sono stati in tutto circa 430. 225 i razzi lanciati da Gaza, circa 40 di questi sono stati intercettati dal sistema anti missili Iron Dome.
Secondo fonti palestinesi i morti sono almeno 32, oltre 200 i feriti. Bilancio che si aggrava con i nuovi bombardamenti: nella Striscia di Gaza un drone israeliano ha attaccato una motocicletta uccidendo una persona. Tra le vittime degli attacchi anche donne e bambini.
Giordania "Israele fermi barbara aggressione"
La Giordania, che ha sottoscritto con Israele un trattato di pace, ha intimato allo Stato ebraico di "fermare immediatamente la barbara aggressione militare" contro la Striscia di Gaza. Il portavoce del governo giordano Mohammad Momani ha avvertito che questa offensiva rischia di provocare "ripercussioni negative" non solo nell'enclave palestinese, bensi' anche "nell'intera regione" mediorientale.
Razzi a Gerusalemme
Ieri sera allarme anche a Gerusalemme dove si sono sentite le sirene e poco dopo, a sud-ovest della Città Santa sono apparsi quattro lampi di luce, seguiti da tre esplosioni: esplosioni di razzi che sono stati intercettati dal sistema antimissile israeliano. Tutti attacchi rivendicati poco dopo dal braccio armato di Hamas, le brigate Ezzedine Al Qassam.