MONDO
Monti: l'Italia fuori dalla crisi senza troika
"La Grecia - prosegue Monti - dal 1975 ha una Costituzione 'efficiente', come e più di quella che si cerca di introdurre in Italia. Ad esempio, ha solo 300 parlamentari e una sola Camera. Ciò non le ha impedito di praticare, con la destra e con la sinistra, politiche economiche che hanno causato una crisi profonda, soprattutto perché non sono state aggredite l'evasione fiscale, la corruzione, le connivenze tra politica ed economia. Questi sono anche i mali dell'Italia. Combatterli con forza non è certo meno importante, per la nostra società ed economia, che cambiare la Costituzione o la legge elettorale".
"L'euro - conclude Monti - è stato per la Grecia non la causa della crisi, ma il fattore che ha messo a nudo l'incompatibilità tra i costumi e la politica dei greci e una moderna economia europea. Le trasformazioni necessarie, pretese dalla troika con una velocità irrealistica, hanno causato conseguenze pesantissime. La grande maggioranza dei greci ha capito. Pur respingendo la troika e chi l'ha accettata, non vuole l'uscita dall'euro. Che invece alcune forze politiche italiane invocano per il nostro Paese".