Grexit: Varoufakis 'ottimista cronico': "Pagheremo Fmi. Accordo entro il 5/6"

26 maggio 2015La Grecia pagherà la rata da 312 milioni dovuta al Fmi il 5 giugno. Parola del Ministro delle Finanze d'Atene, Yanis Varoufakis, che rassicura anche in merito all'accordo raggiunto in quella data con i creditori.

Il governo per recuperare le risorse è al lavoro per una tassa sulle transazioni bancarie e una sanatoria sui depositi occulti all'estero tassandoli al 15%. 

In un'intervista alla Cnn, il titolare dell'economia greco non lascia dubbi. "Sono un ottimista cronico: posso dire che effettueremo il pagamento e alla fine raggiungeremo un accordo con le istituzioni e i partner europei", ha spiegato Varoufakis, sottolineando che "tutti sanno che lo Stato greco non può pagare in mancanza di un nuovo accordo".

Varoufakis ha quindi ricordato che il governo ha onorato "tutti gli obblighi per quattro mesi, dando fondo a tutte le risorse di liquidità". Scelte che hanno lasciato le casse dello Stato con scarsa liquidità, ma assolutamente non a secco, ha precisato. Il ministro ha inoltre lanciato un appello ai creditori internazionali affinchè vengano incontro ad Atene: "Necessario agire insieme", ha detto Varoufakis per arrivare a un accordo con la Grecia.

Nei giorni scorsi le diverse anime di Syriza, il partito di maggioranza del governo Tsipras, hanno sostenuto a fasi alterne le ipotesi del pagamento dei debiti ai partner internazionali, facendo salite la febbre di una possibile uscita della Grecia dal patto comunitario dell'Euro. Uscita più o meno traumatica per i cittadini greci, così come per l'Unione. 

A gettare legna sul fuoco, qualche giorno fa, le parole del ministro degli interni di Atene, Nikos Voutsis: "Le quattro rate per il Fmi in scadenza a giugno ammontano a un miliardo e 600 milioni di euro. Questo denaro non sarà versato, perché non c'è".  

Parole che ora il titolare dell'economia rettifica, come fatto anche in un editoriale che smentiva ogni paura su Grexit, visto che secondo il suo avviso il governo di Atene si sta muovendo nella direzione giusta. "La Grecia ha già operato in austerità", afferma Varoufakis, "Il nostro governo vuole tutte le riforme economiche che i think tank economici europei considerano centrali e siamo in grado di garantire il sostegno dell’opinione pubblica greca per un programma economico efficace"