ITALIA
Roma
Immigrazione, Guardia costiera: "Oggi soccorsi in 2.371"
Le unità intervenute sono la nave della Marina britannica 'Bulwark', la nave di Medici senza frontiere 'Bourbon Argos' ed alcuni assetti del dispositivo Frontex, in particolare una nave inglese, una svedese, una spagnola, la nave della Marina italiana Fasan, la nave Dattilo della Guardia costiera e un mercantile
Le unità intervenute sono la nave della Marina britannica 'Bulwark', la nave di Medici senza frontiere 'Bourbon Argos' ed alcuni assetti del dispositivo Frontex, in particolare una nave inglese, una svedese, una spagnola, la nave della Marina italiana Fasan, la nave Dattilo della Guardia costiera e un mercantile.
Federico Fossi dell'Unhcr, intervistato da RaiNews24, ha detto che nelle ultime ore sono arrivate "10 chiamate dai satellitari" dal largo delle coste libiche si suppone da alcuni barconi con a bordo "1.000-1.500 migranti". Sempre secondo Fossi dovrebbero essere delle imbarcazioni più piccole rispetto a quelle soccorse nella giornata di ieri, quando erano state tratte in salvo in totale 3.480 persone. In soccorso di questi migranti sono partite unità della Marina militare italiana e delle Marine di Gran Bretagna e Spagna.
Il quotidiano britannico Guardian, che citando il capitano di vascello Nick Cooke-Priest, comandante della Hms Bulwark, la grande nave d'assalto anfibio della Royal Navy impegnata nell'opera di salvataggio nel Mediterraneo, ha affermato che in Libia ci sarebbero "tra 450.000 e 500.000 migranti" pronti ad imbarcarsi sulle carrette del mare alla volta dell'Europa. In questo caso Fossi ha invitato alla cautela. "È importante non creare allarmismi - ha spiegato - se i numeri non sono verificabili è il caso di prestare attenzione".