Immigrazione, Zaia e Toti con Maroni: "Non accoglieremo altri migranti"

07 giugno 2015Anche il neo presidente della Liguria Giovanni Toti si schiera con Roberto Maroni in un fronte comune contro l'accoglienza degli immigrati. ll governatore lombardo ha diffidato prefetti e sindaci dall'accogliere i migranti: "Ai sindaci che dovessero accoglierli, ridurremo i trasferimenti regionali come disincentivo alla gestione delle risorse". Maroni ha poi aggiunto di  voler incontrare i governatori di Veneto e Liguria, Zaia e Toti, nei prossimi giorni per prendere iniziative comuni. I due presidenti intanto esprimono lo stesso parere. "Non accoglieremo altri migranti come faranno Lombardia, Veneto e Val d'Aosta. È un problema che dovrebbe essere risolto a monte" ha dichiarato ai microfoni di SkyTg24 il presidente della Liguria Giovanni Toti.

Stessa posizione anche per il governatore Luca Zaia: "E' una bomba che sta per scoppiare". Intervistato dal Corriere della Sera sui flussi di migranti ha dichiarato: "Siamo alla follia, con un governo inadeguato che sui documenti ufficiali ci invita a gestire 'la fase acuta' dell'immigrazione. Quando invece sappiamo tutti che non è acuta, è cronica". Poi: "Le vite umane si salvano, senza se e senza ma, non si discute", tuttavia "in Veneto abbiamo 514 mila immigrati regolari, pari a quasi l'11% della popolazione. Di questi, 42 mila non hanno un lavoro. Insieme a Emilia Romagna e Lombardia siamo i più accoglienti. Basta".

La dichiarazione di Maroni ha suscitato le reazioni di tutto il mondo politico. "L'intervento di Maroni è del tutto illegittimo, soprattutto da parte di un presidente di una grande regione e di una persona che è stata ministro dell'Interno di questa Repubblica che ha gestito un'emergenza immigrazione imponendo la presenza di immigrati nei diversi territori. Oggi si opera la concertazione con regioni ed enti locali". Il commento, in un'intervista al Gr1, del viceministro dell'Interno Filippo Bubbico.

Consultazione online
ll governatore della Lombardia lancia una consultazione ai cittadini sul suo profilo twitter. Tre le domande poste dal governatore agli utenti del social network: "I sindaci lombardi devono rifiutarsi di accogliere gli immigrati clandestini mandati da Roma. Siete d'accordo?", "Domani invio lettera ai Prefetti lombardi diffidandoli dal mandare immigrati clandestini in giro per la Lombardia. Siete d'accordo?" e infine "I sindaci lombardi devono rifiutarsi di accogliere clandestini mandati da Roma. Se li prendono taglio contributi regionali. Siete d'accordo?". 

I sindaci lombardi devono rifiutarsi di accogliere gli immigrati clandestini mandati da Roma. Siete d'accordo?

— Roberto Maroni (@RobertoMaroni_) June 7, 2015