POLITICA
Fiat-Chrysler
I vertici: "Piano di rottura", ma la borsa lo boccia
In una lettera ai 300.000 dipendenti del gruppo si parla di "piano che parla di impegno e di ambizione". Il titolo crolla a -11,04% in borsa. Poletti: "Prospettive per l'Italia"
Il commenti di Poletti
Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti spiega di valutare "positivamente" il piano presentato dall'Ad del gruppo Marchionne, perché c'è "un'impresa che decide, propone di fare investimenti e dice che gli impianti italiani saranno al centro della produzione di alcuni prodotti valutati di prospettiva importante". Inoltre, ha aggiunto il ministro, "c'è una valorizzazione dell'Alfa Romeo, marchio italiano storico". Quindi "c'è una prospettiva per gli impianti italiani". Poletti però avverte: "Ci sono i programmi e i fatti" e bisogna verificarne nel "tempo la coerenza", ma quando i programmi vengono presentanti vanno "giudicati come tali" e da questo punto di vista si può esprimere una valutazione positiva".
La borsa boccia il piano
Piano non accolto positivamente dai mercati finanziari: Fiat crolla a -11,04% e finisce ancora in asta di volatilità in Borsa.