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ITALIA

Il post su Facebook

Ilva, Vendola rinviato a giudizio. Il commento: "Vado a processo con la coscienza pulita"

La reazione dell'ex governatore della Regione Puglia Nichi Vendola subito dopo aver ricevuto la notizia del rinvio a giudizio per  concussione aggravata in concorso

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"Sarei insincero se dicessi, come si usa fare in queste circostanze, che sono sereno". Comincia così il messaggio postato su Facebook dall'ex governatore della Regione Puglia Nichi Vendola, subito dopo aver ricevuto la notizia del rinvio a giudizio per  concussione aggravata in concorso. Avrebbe, secondo gli inquirenti, esercitato pressioni sul direttore generale di Arpa Puglia, Giorgio Assennato (a sua volta a giudizio per favoreggiamento personale), per far "ammorbidire" la posizione della stessa agenzia nei confronti delle emissioni nocive prodotte dall'Ilva.

Un'accusa che per Vendola è una "ferita insopportabile, che cancella la verità storica dei fatti: quella verità è scritta in migliaia di atti, di documenti, di fatti. Io ho rappresentato la prima e l’unica classe dirigente che ha sfidato l’onnipotenza dell’Ilva e che ha prodotto leggi regionali all’avanguardia per il contrasto dell’inquinamento ambientale a Taranto".

Sarei insincero se dicessi, come si usa fare in queste circostanze, che sono sereno.Sento come insopportabile la...

Posted by Nichi Vendola on Giovedì 23 luglio 2015


"Io ho rappresentato, in un territorio colonizzato dai Riva, la politica che non ha preso soldi e non si è piegata - scrive Vendola - Io ho rappresentato la prima e unica istituzione che ha posto sotto monitoraggio i camini del grande siderurgico e che, con la produzione dei dati dell’inquinamento, ha consentito alla magistratura di procedere nei confronti dell’Ilva: la quale ha inquinato anche nei cinquant’anni precedenti al mio governo, senza che alcuna autorità se ne occupasse. L’unica mia colpa è di aver cercato di costruire un doveroso equilibrio tra diritto alla salute e diritto al lavoro, ma non credo che questo sia un reato. Mi aspettavo che l’inconsistenza del teorema accusatorio producesse il mio proscioglimento già a conclusione dell’udienza preliminare. Per chi come me crede nei valori della giustizia e della legalità oggi è un giorno di delusione e di amarezza. Ma vado a processo con la coscienza pulita di chi sa di aver sempre operato per il bene comune. Come sempre mi difenderò nel processo e non dal processo".
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