ITALIA
Migranti nel Mediterraneo
Immigrazione, 800 profughi giunti a Reggio Calabria
Sono arrivati a bordo della motonave Siem Pilot. Le loro condizioni sono buone ma per due persone si è reso necessario il ricovero in ospedale per accertamenti. Ieri intanto altri 463 migranti sono stati tratti in salvo in 4 distinte operazioni di soccorso
Fermato uno scafista a Pozzallo
La polizia, a Pozzallo, nel Ragusano, ha fermato il presunto scafista di un barcone con 380 migranti a bordo, soccorsi dalla Guardia Costiera. Si tratta del tunisino Fakhreddine Allegui di 21 anni. Per lui l'accusa è di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo le testimonianze raccolte dalla Polizia i migranti per la traversata avrebbero pagato circa duemila euro ciascuno.
Salvati altri 463 nella giornata di ieri
Ieri intanto altri 463 migranti sono stati tratti in salvo nel corso di 4 distinte operazioni di soccorso, coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
I migranti si trovavano a bordo di 4 gommoni al largo delle coste libiche. Il primo, con a bordo 113 persone, è stato recuperato dalla Nave Diciotti CP 941 della Guardia Costiera, che ha poi trasbordato i migranti sulla nave Bourbon Argos di Medici senza Frontiere, precedentemente impegnata nel soccorso di un altro gommone con 128 migranti a bordo.
Sugli altri due gommoni la Centrale Operativa della Guardia Costiera ha dirottato 2 navi mercantili, una di bandiera italiana e l'altra di bandiera delle isole Cook, in navigazione nella zona, che hanno tratto in salvo rispettivamente 112 e 110 migranti. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche la nave Aviere della Marina Militare italiana e la Dignity One di Medici senza frontiere.