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ECONOMIA

In borsa volano le banche, la bce vuole agevolare le fusioni

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di Fabrizio Patti Indici azionari tutti positivi oggi in Europa. Milano vede il Ftse Mib salire dell'1,93%. Ieri un calo ma il bilancio da inizio settimana è positivo per quasi tre punti percentuali. Nel resto d'Europa Londra +0,8%, Francoforte +1,7%.

E' sicuramente una salita trainata dalle banche, il cui indice di settore sale di oltre il 3 per cento. Probabilmente è un andamento legato alla bozza di linee guida pubblicate ieri dalla vigilanza della Bce. In sostanza anticipano che ci saranno requisiti patrimoniali meno stringenti in caso di fusioni tra banche.

«Un certo grado di consolidamento sarebbe utile per affrontare alcune delle sfide strutturali che le banche dell'area dell'euro stanno affrontando», ha affermato il membro della Vigilanza Edouard Fernandez-Bollo.

Tra i titoli maggiori rialzi per Unicredit (+5,58%), seguita da Banco Bpm, Banca Mediolanum e Mediobanca.

Ma se i mercati salgono, in Europa così come in Asia nella notte (+2% per Hong Kong e Shanghai, +0,11% per Tokyo) è anche perché gli investitori hanno dato risalto all'annuncio di due società farmaceutiche, Pfizer e BioNTech, secondo cui il vaccino a cui stanno lavorando sta dando dei risultati promettenti.

Oggi sono poi attesi dei dati importanti sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. Le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali e il dato mensile su occupati e disoccupati. Domani Wall Street sarà chiusa per le festività del 4 luglio, che cominciano il 3.

In questo contesto sale il petrolio, con il Brent del Mare del Nord che oggi tocca i 42,5 dollari al barile.
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