MONDO
I responsabili potrebbero essere estremisti ebrei
Israele, incendio doloso devasta chiesa del miracolo del pane e dei pesci
Le fiamme sono divampate nel santuario cristiano di Tabgha, in Galilea, il luogo dove si ritiene che Gesù abbia compiuto il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Sui muri della chiesa, una scritta ebraica: "I falsi idoli saranno smascherati"
L'incendio è divampato nella notte tra mercoledì e giovedì e subito si è pensato che fosse doloso poiché che su uno dei muri del complesso religioso è apparsa una scritta in ebraico biblico: il verso di una preghiera anticristiana che inneggia alla cacciata degli idoli ("I falsi idoli saranno smascherati"). Questo ha fatto pensare che i responsabili potrebbero essere degli estremisti ebraici.
Ad un primo esame, i locali più danneggiati sono i magazzini, gli uffici della chiesa e, in forma minore, la sala delle preghiere. Ci sono state anche alcune persone intossicate.
Il ministro della sicurezza Gilad Erdan così condanna il gesto: "Un atto vile e da codardi che condanno con forza". Ha poi aggiunto: "Non permetteremo a nessuno di infrangere la coesistenza tra differenti religioni e culture in Israele". Anche per il rabbino capo askenazita di Israele David Lau l'episodio è "in totale contrasto con i valori dell'ebraismo e dell'umanità". Per il presidente Reuven Rivlin, infine, questa è stata una "terribile dissacrazione di un antico e santo posto di preghiera".