POLITICA
Minoranza Pd organizza manifestazione anti Leopolda
Indiscrezioni Pd: Bassolino? Non è il nostro candidato per Napoli. Il 20 marzo sarà "Primarie day"
Indiscrezioni trapelate dal Nazareno sostengono che la candidatura di Bassolino a sindaco di Napoli non è vista in maniera favorevole dalla Segreteria nazionale del Pd. Previsto per il 20 marzo 2016 il 'primarie day'. Nelle prossime settimane, direzione del Pd dedicata esclusivamente alle amministrative. I tre leader della minoranza convocano una manifestazione in contemporanea alla Leopolda
Roma
La data delle amministrative si avvicina e anche il Pd inizia a prepararsi all’appuntamento primaverile. Antonio Bassolino annuncia la propria candidatura alle primarie del Pd per il sindaco di Napoli e dal Nazareno trapelano indiscrezioni che fanno capire come la sua decisione non sia affatto vista in maniera favorevole.
Dal Nazareno si sottolinea che non è dunque l'ex sindaco il nome che il Partito democratico ha deciso di mettere in campo per la conquista di Palazzo San Giacomo.
Il Partito democratico, sempre secondo le stesse indiscrezioni, sarebbe orientato ad approvare un regolamento delle primarie a livello nazionale e potrebbe poi indire un 'primarie day' il 20 marzo 2016 per la selezione dei candidati alle prossime elezioni amministrative. Ma il Pd partenopeo ha già indetto le primarie per il 7 febbraio.
Anche l’ala minoritaria del partito si è messa in moto. I leader delle tre componenti della minoranza del Pd, Gianni Cuperlo, Roberto Speranza e Sergio Lo Giudice, in una lettera hanno convocato per il 12 dicembre a Roma una loro manifestazione che coincide con la data in cui si svolgerà la Leopolda, annunciata oltre un mese fa da Renzi. Nella convocazione, Cuperlo, Speranza e Lo Giudice spiegano che il loro obiettivo è "radicare l'ancoraggio del Pd al campo largo del centrosinistra", "per un nuovo centrosinistra di governo".
A Napoli oltre all’autocandidatura di Bassolino, il Pd deve occuparsi anche del nuovo movimento di Pippo Civati che proprio nel capoluogo campano ha tenuto gli Stati generali del suo nuovo progetto, Possibile, in netta antitesi non solo a Renzi ma a tutto il Pd. Infatti l'ex rottamatore ha dichiarato di voler dialogare con il sindaco uscente Luigi De Magistris, che vede nella sua consiliatura il Pd all'opposizione.
Mentre Renzi continua a ribadire che la prospettiva di legislatura dell'attuale governo prevede elezioni nel 2018, nelle prossime settimane ci sarà una Direzione del Pd dedicata esclusivamente alle amministrative 2016.
Dal Nazareno si sottolinea che non è dunque l'ex sindaco il nome che il Partito democratico ha deciso di mettere in campo per la conquista di Palazzo San Giacomo.
Il Partito democratico, sempre secondo le stesse indiscrezioni, sarebbe orientato ad approvare un regolamento delle primarie a livello nazionale e potrebbe poi indire un 'primarie day' il 20 marzo 2016 per la selezione dei candidati alle prossime elezioni amministrative. Ma il Pd partenopeo ha già indetto le primarie per il 7 febbraio.
Anche l’ala minoritaria del partito si è messa in moto. I leader delle tre componenti della minoranza del Pd, Gianni Cuperlo, Roberto Speranza e Sergio Lo Giudice, in una lettera hanno convocato per il 12 dicembre a Roma una loro manifestazione che coincide con la data in cui si svolgerà la Leopolda, annunciata oltre un mese fa da Renzi. Nella convocazione, Cuperlo, Speranza e Lo Giudice spiegano che il loro obiettivo è "radicare l'ancoraggio del Pd al campo largo del centrosinistra", "per un nuovo centrosinistra di governo".
A Napoli oltre all’autocandidatura di Bassolino, il Pd deve occuparsi anche del nuovo movimento di Pippo Civati che proprio nel capoluogo campano ha tenuto gli Stati generali del suo nuovo progetto, Possibile, in netta antitesi non solo a Renzi ma a tutto il Pd. Infatti l'ex rottamatore ha dichiarato di voler dialogare con il sindaco uscente Luigi De Magistris, che vede nella sua consiliatura il Pd all'opposizione.
Mentre Renzi continua a ribadire che la prospettiva di legislatura dell'attuale governo prevede elezioni nel 2018, nelle prossime settimane ci sarà una Direzione del Pd dedicata esclusivamente alle amministrative 2016.