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MONDO

Lotta all'Isis

Iraq, tensione tra Ankara e Mosca per la presenza di truppe turche vicino Mosul

Per Mosca la presenza delle forze armate turche nel nord dell'Iraq è inaccettabile perché non ha il consenso del governo di Baghdad. Ankara intanto fa sapere di aver bloccato il dispiegamento di ulteriori truppe nella base di addestramento di Bashiqa ma di non avere intenzione di ritirare quelle già schierate la scorsa settimana 

Mosul (Ansa)
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La presenza delle forze armate turche in Iraq settentrionale, vicino a Mosul, è inaccettabile perché non ha il consenso del governo di Baghdad: lo ha dichiarato il
ministero degli Esteri russo, citato dall'agenzia Tass.

Ankara: non ci ritireremo da base Mosul in Iraq
Da parte sua la Turchia ha bloccato il dispiegamento di ulteriori truppe nella base di addestramento di Bashiqa in nord Iraq, 32 km a nord della roccaforte Isis di
Mosul, ma non intende ritirare quelle già schierate la scorsa settimana. Lo ha reso noto il portavoce del ministero degli Esteri di Ankara, Tanju Bilgic, precisando che il dialogo con Baghdad resta aperto per cercare di risolvere le tensioni sulla vicenda. Le autorità turche indicano anche che i combattenti anti-Isis addestrati finora nella base sono 2.441.
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