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MONDO

Contro il terrorismo

Isis, atterrati in Kuwait i quattro Tornado italiani: non bombarderanno, solo ricognizioni aeree

I 4 caccia erano decollati dalla base stanziale di Ghedi, sede del 6/o Stormo dell'Aeronautica Militare. I Tornado, aveva spiegato il ministro della Difesa Roberta Pinotti in Parlamento, non bombarderanno. Avranno invece compiti di sorveglianza del territorio ed identificazione delle formazioni armate ostili

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Sono atterrati in Kuwait i quattro Tornado Ids dell'Aeronautica Militare messi a disposizione dall'Italia a supporto della coalizione internazionale contro l'Isis. I quattro caccia erano decollati dalla base stanziale di Ghedi, sede del 6° Stormo dell'Aeronautica Militare.

Compiti di ricognizioni ed intelligence
I Tornado, aveva spiegato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, l'altro ieri in Parlamento, non bombarderanno e non parteciperanno quindi in maniera diretta ai combattimenti. Avranno invece compiti di sorveglianza del territorio ed identificazione delle formazioni armate ostili.

La missione dei Tornado, informa l'Aeronautica, "si aggiunge a quello che l'Italia ha già avviato con i velivoli a pilotaggio remoto Predator e con il velivolo da rifornimento in volo Kc 767, per rafforzare la capacità nazionale di ricognizione, espressa in termini di Ricognizione, Sorveglianza e Intelligence, tutti contributi essenziali e ad alta valenza strategica nel contesto della Coalizione". 
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