MONDO
Isis, direttore del museo di Baghdad: "Le statue distrutte erano copie"
Il califfato islamico aveva diffuso un video in rete con le devastazioni dei reperti archeologici. Tuttavia per il governatore di Mosul in esilio tra le copie vi erano anche due statue originali che sarebebro andate distrutte dai miliziani islamisti
La notizia e' stata confermata anche dalla responsabile del Dipartimento antichità dell'Autorita' per la protezione del patrimonio culturale iracheno, Fawzye Al-Mahdi. "Nessuno degli artefatti distrutti nel video era originale", ha spiegato Al-Mahdi. Tuttavia, Atheel Nuafi, governatore di Mosul in esilio, ha spiegato che tra le copie vi erano due statue originali, distrutte dai miliziani islamisti: si tratta di un toro alato e del Dio di Rozhan.
Nel video diffuso dall'Isis, che ha indignato il mondo, gli jihadisti distruggevano con ferocia, a colpi di piccone e con un martello pneumatico, le opere custodite nel museo Ninawa, perchè rappresentavano ai loro occhi falsi idoli senza valore.