MONDO
Siria
Isis, satelliti Onu confermano distruzione tempio Bel a Palmira
La distruzione con 30 tonnellate di esplosivo del tempio era stata annunciata
domenica da attivisti locali. Il direttore siriano delle antichità, Mamoun Abdelkarim, subito aveva smentito, sostenendo che il tempio si era in parte salvato e che la base e il colonnato erano ancora in piedi
La distruzione con 30 tonnellate di esplosivo del tempio di Bel era stata annunciata domenica da attivisti locali. Il direttore siriano delle antichità, Mamoun Abdelkarim, subito aveva smentito, sostenendo che il tempio del primo secolo dopo Cristo si era in parte salvato e che la base e il colonnato erano ancora in piedi.
In nottata però è arrivata la nuova doccia fredda, stavolta presumibilmente definitiva: secondo analisti satellitari dell'Onu, ci sono immagini mostrano come dell'edificio "non rimane quasi nulla", riferisce la Bbc. "Possiamo confermare la distruzione dell'edificio principale del Tempio di Bel come anche della fila di colonne nelle sue immediate vicinanze", si afferma in una dichiarazione dell'Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca (Unitar).
Solo una settimana fa, sempre a Palmira, era stato distrutto dall'Isis un altro tempio, il santuario di Baalshamin.