ECONOMIA
Gennaio
Istat: cala fiducia consumatori, su per imprese. Peggiora clima economico e opinioni sul futuro
Opinioni su bilancio familiare tornano a livello 2007
L'indice composito del clima di fiducia delle imprese (Iesi) aumenta da 100,2 a 102,5. Tra le imprese, l'Istat registra un miglioramento della fiducia nel settore manifatturiero (l'indice passa da 103,7 a 104,8), nelle costruzioni (da 120,4 a 123,9) e nei servizi (da 102,5 a 105,4) e, in controtendenza, un calo nel commercio al dettaglio dove l'indice scende da 107,5 a 103,3. Nel comparto manifatturiero migliorano sia i giudizi sugli ordini sia le attese sulla produzione e il saldo dei giudizi sulle scorte diminuisce. Nelle costruzioni, i giudizi sugli ordini peggiorano mentre le aspettative sull'occupazione sono improntate ad "un deciso miglioramento".
Nei servizi, i giudizi e le attese sul livello degli ordini sono in progresso mentre le attese sull'andamento dell'economia mostrano segnali di deterioramento. Nel commercio al dettaglio, infine, per il quale gennaio è un mese chiave per i saldi peggiorano sia i giudizi sulle vendite correnti sia le attese sulle vendite future.
Quanto ai consumatori il clima economico e il clima futuro mostrano segnali negativi passando, rispettivamente, da 133,3 a 124,8 e da 116,0 a 111,6. I giudizi e le aspettative circa la situazione economica del Paese, dopo la crescita rilevata a dicembre, mostrano un "deciso peggioramento" come evidenziano i rispettivi saldi che scendono da -41 a -52 per i giudizi e da -17 a -28 per le aspettative.
Anche le attese sulla disoccupazione per i prossimi 12 mesi, dopo il calo di dicembre, tornano a salire, mentre sul fronte dell'inflazione aumenta, rispetto al mese scorso, la quota di coloro che ritengono i prezzi in aumento. Il clima personale e quello corrente, intanto, salgono per il quarto mese consecutivo passando, rispettivamente, da 102,7 a 103,8 e da 106,2 a 107,6.
Opinioni su bilancio familiare tornano a livello 2007
Per la prima volta dall'inizio della crisi, a gennaio 2017, le opinioni dei consumatori sul proprio bilancio familiare raggiungono il livello medio del periodo gennaio-febbraio 2007, dieci anni fa. E' quanto emerge dai dati Istat che spiega come saldo tra le opinioni migliori "in maniera molto consistente" passando da 3 a 12. I giudizi sono all'insegna della stabilità per il 54,1% del campione, appaiono migliorati o molto migliorati per il 28%, oltre uno su quattro, e risultano peggiorati o molto peggiorati per il 16,1%.