ECONOMIA
Commercio
Istat, crescono le vendite al dettaglio ad aprile: +2,6%
L'indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio registra un aumento rispetto al mese
precedente (+0,4%)
In calo i prodotti non alimentari
Rispetto ad aprile 2013, si registrano aumenti sia per le vendite della grande distribuzione (+5,0%), sia per quelle delle imprese operanti su piccole superfici (+0,4%). Nei primi quattro mesi del 2014, l'indice grezzo diminuisce dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2013. I prodotti alimentari segnano una flessione dello 0,5% e quelle di prodotti non alimentari dello 0,8%. Nella grande distribuzione le vendite aumentano, in termini tendenziali, del 7,9% per i prodotti alimentari e dell'1,0% per quelli non alimentari. Nelle imprese operanti su piccole superfici le vendite aumentano del 3,5% per i prodotti alimentari, mentre segnano un calo dello 0,2% per i prodotti non alimentari.
Aumentano le vendite dei discount
Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione, ad aprile 2014 si rilevano variazioni tendenziali positive del 5,5% per gli esercizi non specializzati e del 3,1% per quelli specializzati. Tra i primi, aumentano del 5,8% le vendite degli esercizi a prevalenza alimentare e del 2,1% quelle degli esercizi a prevalenza non alimentare. In particolare, per quanto riguarda gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, le vendite dei discount aumentano dell'8,5%, quelle dei supermercati del 5,7% e quelle degli ipermercati del 4,7%. Con riferimento alla dimensione delle imprese, nel mese di aprile 2014 il valore delle vendite, in termini tendenziali, resta invariato nelle imprese fino a 5 addetti, mentre aumenta del 2,0% in quelle da 6 a 49 addetti e del 4,6% in quelle con almeno 50 addetti.
In crescita giocattoli, articoli da sport e campeggio
Per quanto riguarda il valore delle vendite di prodotti non alimentari, ad aprile 2014 si registrano gli aumenti tendenziali piu' elevati per i gruppi Giochi, giocattoli, sport e campeggio (+3,0%), Prodotti di profumeria, cura della persona (+2,4%) e Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (+1,8%); le flessioni di maggiore entita', invece, riguardano i gruppi Elettrodomestici, radio, tv e registratori (-1,2%), Dotazioni per l'informatica, telecomunicazioni, telefonia (-1,1%) e Cartoleria, libri, giornali e riviste (-1,0%).