ECONOMIA
+6,2% di compravendite rispetto all'anno precedente, mutui aumentano del 23%
Istat: riprende a crescere il mercato immobiliare, boom di mutui
"Nel II trimestre 2015 le convenzioni notarili di compravendita per unita' immobiliari complessivamente considerate (161.357) riprendono a crescere, segnando un +6,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-3,6% nel I trimestre 2015). Una ripresa che interessa tutta Italia, le diverse ripartizioni territoriali e tipologie di centri urbani del Paese. Nello specifico il 93,7% delle convenzioni rogate riguarda trasferimenti di proprieta' di immobili ad uso abitativo ed accessori (151.184), il 5,8% unita' immobiliari ad uso economico (9.299) e lo 0,5% unita' immobiliari ad uso speciale e multiproprieta' (874). Sia per case che per esercizi commerciali si osservano valori sopra la media nazionale nel Nord-est (rispettivamente +10,8% e +11,8%) e nelle Isole (+8,0% e +10,0%). Nel settore economico, le variazioni positive si riscontrano solo al Centro (+16,4%) e al Sud (+2,1%); ancora in affanno il Nord-est (-0,9%), Nord-ovest (-1,3%) e soprattutto le Isole (-11,8%).
Boom anche per in mutui. In netta ripresa finanziamenti e altre obbligazioni: "Le variazioni sono molto positive - spiega l'Istat - per le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche: 88.173 nel II trimestre 2015, il 23,1% in piu' rispetto allo stesso periodo del 2014". "Nel II trimestre 2015, le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (88.173) registrano un forte aumento (+23,1%). In recupero tutte le ripartizioni geografiche, con variazioni sopra la media al Sud (+27,7%), nelle Isole (+27,4%) e nel Nord-est (+23,3%). Il primo semestre 2015 si conclude, dunque, in positivo per le compravendite, i mutui, i finanziamenti ed altre obbligazioni. Le compravendite crescono per il settore immobiliare (+1,5%), grazie alla performance del settore abitativo (+1,8%) e nonostante la variazione negativa del comparto ad uso economico (-1,8%). I mutui registrano una variazione positiva del 16%, per un totale di 156.334 convenzioni".