Dopo la deflazione
Dopo la deflazione torna l'inflazione: 1,9% rispetto al 2016, massimo da 4 anni
L'incremento dell'inflazione è il maggiore da quattro anni. Giocano ancora un ruolo importante i beni energetici
Cresce l'inflazione, in controtendenza con la deflazione con cui l'Italia ha chiuso il 2016. L'incremento, che sull'anno ha registrato la crescita maggiore degli utlimi quattro anni, è stato dello 0,4% rispetto a marzo e dell'1,9% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Lo rende noto l'Istat, correggendo al rialzo le stime che prevedevano un aumento dell 0,3% sul mese e dell'1,8% sull'anno.
L'incremento - spiega Istat - è dovuto all'aumento dei prezzi dei beni energetici regolamentati (+5,7%) come gas naturale (+5,9%) ed energia elettrica (+5,4%). Al netto degli energetici e degli alimentari freschi, l'inflazione di fondo si attesta a 1,1% dallo 0,7% di marzo, mentre al netto dei soli beni energetici arriva a 1,3% con un aumento dell'1,2% del mese precedente.
Su base mensile, il rialzo è causato dall'aumento dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+3,3%) e dei ricreativi, culturali e per la cura della persona (1,2%). Registrato anche un calo dei prezzi relativo agli Alimentari non lavorati (-1,0%)