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MONDO

"Massiccia campagna di vaccinazione"

L'esercito russo ha raggiunto l'immunità di gregge al COVID-19

Ad oggi, più di 900.000 persone legate al ministero della Difesa sono state vaccinate, compreso l'85% dei militari

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Le forze armate russe hanno raggiunto l'immunità di gregge al coronavirus grazie a una massiccia campagna di vaccinazione. Lo ha comunicato il vice ministro della difesa russo, Timur Ivanov, in una conferenza a distanza tenutasi nella sede del Ministero della Difesa, spiegando che grazie alla vaccinazione attivamente condotta dal personale delle Forze Armate, si è creata l’immunità di gregge tra il personale alle dipendenze del Ministero della Difesa.

Ad oggi, più di 900.000 persone sono state vaccinate, compreso l'85% dei militari, ha detto Ivanov. Il vice-ministro ha poi aggiunto che l'ispettore sanitario capo del Ministero della Difesa, con l’ordine firmato il 18 giugno ha decretato che tutte le categorie dei militari, i lavoratori coinvolti in progetti socialmente importanti e alcune categorie di dipendenti pubblici federali dovrebbero essere obbligatoriamente vaccinati. Ivanov poi ha sottolineato la cooperazione con il Ministero della Salute per la consegna tempestiva dei vaccini. Il vice ministro della Difesa ha anche detto che tutti i coscritti inviati alle truppe come parte della campagna di chiamata alla leva di primavera saranno vaccinati contro il coronavirus entro il 15 luglio.

La vaccinazione dei coscritti è in corso su base prioritaria, ha spiegato Ivanov. Il contingente dei militari chiamati alla leva in primavera conta 134.000 coscritti che saranno inviati già vaccinati nei luoghi assegnati per lo svolgimento del servizio militare.
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