Svalutazione dello Yuan, la Cina spaventa i mercati
Apertura in calo per l’Europa
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di Riccardo Venchiarutti
Prosegue la svalutazione della moneta cinese, nella notte la Banca Centrale ha nuovamente limato dell'1,6%, dopo il 2% di ieri, il valore dello yuan nel cambio con il dollaro. Perchè lo fa ? Da un lato per favorire l'export cinese e trascinare un'economia che mostra qualche segnale di frenata, dall'altro per favorire l'ingresso dello yuan (che viene chiamato anche renminbi: letteralmente la moneta del popolo) nel novero delle cosiddette valute di riserva. Per far questo bisogna però che il cambio possa fluttuare a discrezione del mercato e non essere stabilito per forza dal Governo, così come accade oggi.
La mossa tuttavia non piace alle Borse perchè rischia di essere destabilizzante. E così Tokyo ha perso un punto e mezzo Hong Kong oltre il 2.
Largamente negative anche le aperture in Europa con Milano che lascia l’1,39%, in flessione di quasi due punti Francoforte, Londra cede l’1,24%.
Lo spread riparte stamane da 114 punti base, poco mosso il cambio euro dollaro poco sopra quota 1.10.