ECONOMIA
Mercati
Borsa: la Grecia affossa l'Europa. Atene -5%, Piazza Affari -2%
Milano
Seduta in netto calo per le borse eruopee, che chiudono anche la settimana con un bilancio negativo. A spaventare i mercati, ancora una volta la questione greca dopo la decisione di Atene di accorpare i pagamenti dovuti all'Fmi a fine giugno.
La piazza greca sprofonda del 5%, Milano perde il 2,10%, -3,78% nella settimana. Londra -0,8%, Parigi - 1,33% e Francoforte -1,26%, nonostante la revisione in netto rialzo del pil tedesco fatta dalla Bundesbank. Poco mossa e contrastata Wall street.
Sempre in tensione i titoli di stato, il rendimento dei btp a 10 anni e' al 2,24%, lo spread a 139 punti base.
Tra i titoli, peggiore Mediaset - 4,47%, Fca -3,33%, pesante il diritto di opzione di Mps che cede il 9%, la banca senese perde il 3,31%
Euro in calo sul dollaro a 1,11 dopo il dato migliore delle attese sul numero degli occupati negli Stati Uniti a maggio. Sul fronte delle materie prime infine, la riunione dei Paesi Opec ha stabilito di mantenere invariato a 30 milioni di barili al giorno la produzione di petrolio.
(Aggiornamento ore 17.30)
di Sabrina Manfroi
La piazza greca sprofonda del 5%, Milano perde il 2,10%, -3,78% nella settimana. Londra -0,8%, Parigi - 1,33% e Francoforte -1,26%, nonostante la revisione in netto rialzo del pil tedesco fatta dalla Bundesbank. Poco mossa e contrastata Wall street.
Sempre in tensione i titoli di stato, il rendimento dei btp a 10 anni e' al 2,24%, lo spread a 139 punti base.
Tra i titoli, peggiore Mediaset - 4,47%, Fca -3,33%, pesante il diritto di opzione di Mps che cede il 9%, la banca senese perde il 3,31%
Euro in calo sul dollaro a 1,11 dopo il dato migliore delle attese sul numero degli occupati negli Stati Uniti a maggio. Sul fronte delle materie prime infine, la riunione dei Paesi Opec ha stabilito di mantenere invariato a 30 milioni di barili al giorno la produzione di petrolio.
(Aggiornamento ore 17.30)