Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/La-Turchia-nel-mirino-del-terrore-2016-un-anno-di-sangue-e17c16c4-03a8-4f20-8628-bc94fe813cd4.html | rainews/live/ | true
MONDO

La Turchia nel mirino del terrore: 2016, un anno di sangue

Condividi
L'attacco alla discoteca Reina di Istanbul è l'ultimo di una serie di attentati terroristici che ha colpito la Turchia nel 2016. Questi i più gravi:

- 17 febbraio: potente autobomba contro un convoglio militare in pieno centro ad Ankara: 28 morti e oltre 60 feriti.

- 13 marzo: nuova autobomba guidata da un kamikaze esplode nell'affollato centro di Ankara nell'ora di punta serale vicino ad un autobus nell'affollato centro uccidendo 38 persone. Il governo accusa il Pkk e bombarda i curdi in Iraq.

- 28 giugno: attacco con un ordigno e uomini armati all'aeroporto Ataturk di Istanbul: 44 morti. La strage viene attribuita all'Isis.

- 30 luglio: miliziani curdi attaccano una base dell'esercito turco nella provincia sudorientale di Hakkari, al confine con l'Iraq, ma vengono respinti: 35 i miliziani e 8 soldati uccisi.

- 20 agosto: un kamikaze minorenne si fa esplodere a un matrimonio a Gaziantep, uccidendo 51 persone, fra cui almeno una trentina fra bambini e ragazzini. Incolpato l'Isis.

- 10 dicembre: doppio attacco dinamitardo fuori dallo stadio di calcio del Besiktas, vicino al night club Reina, uccidendo 44 persone. Rivendica un gruppo curdo Tak (Falchi per la liberazione del Kurdistan).

- 19 dicembre: un poliziotto turco di 22 anni uccide l'ambasciatore russo ad Ankara, Andrei Karlov, mentre inaugura una mostra fotografica. L'attentatore grida frasi su Aleppo e viene ucciso da altri agenti.
Condividi