ITALIA
Oltre 360 i morti del naufragio del 3 ottobre 2013
Lampedusa, a due anni dalla strage. Mattarella: "Sia il simbolo della riscossa dell'Europa"
Il ministro dell'Interno Alfano in un tweet: "Tutto è partito da quel giorno. Lampedusa #3ottobre. Lutto per il mondo".
Il ministro dell'Interno Alfano in un tweet: "Tutto è partito da quel giorno. Lampedusa #3ottobre. Lutto per il mondo. Non si può dimenticare. Anche per loro abbiamo avuto ragione in #Ue".
Tutto è partito da quel giorno. Lampedusa #3ottobre. Lutto per il mondo. Non si può dimenticare. Anche per loro abbiamo avuto ragione in #UE
— Angelino Alfano (@angealfa) 3 Ottobre 2015
Il messaggio di Mattarella
"Il naufragio del 3 ottobre 2013 a largo di Lampedusa, che costò la vita a un numero spaventoso di persone migranti, superiore persino ai 366 corpi recuperati in mare, - scrive Mattarella nelal lettera - è una ferita drammaticamente aperta, un simbolo di umanità tradita, un grido che ancora scuote il nostro Paese e l'Europa intera. Fummo posti di fronte alla vergogna di una strage immensa, che non si riuscì a evitare e che, anzi, in troppi nel nostro civilissimo continente osservarono con distacco, se non addirittura con indifferenza. La gente di Lampedusa prestò generosamente i primi soccorsi, salvando decine e decine di naufraghi. Gli uomini della Capitaneria di Porto e della Marina italiana, come è accaduto in tantissime occasioni, si prodigarono, con professionalità e solidarietà, per strappare alla morte altri uomini, donne, bambini. Gli atti di umanità compiuti in quella e in successive circostanze costituiscono un motivo di orgoglio per l'intero Paese, ma la nostra coscienza continua a sentirsi interrogata dal dolore di profughi in fuga, dalla violenza dei trafficanti di esseri umani, dal carattere epocale dei nuovi flussi migratori".
Secondo il capo dello Stato, "la strage di Lampedusa segnò una svolta. Proprio nelle coscienze, prima ancora che nelle politiche. Oggi avvertiamo una maggiore consapevolezza sia nelle opinioni pubbliche sia nei governi europei". ù
Frontex chiede 775 guardie per Italia e Grecia
Frontex lancia una richiesta ai governi dell'Ue per 775 guardie di frontiera aggiuntive da dislocare alle frontiere esterne dell'Unione. Gli ufficiali saranno principalmente impiegati nell'assistenza delle autorità di Italia e Grecia nell'identificazione e registrazione di migranti provenienti dalla Libia e Turchia. Si stratta del maggior numero mai richiesto dall'agenzia europea dalla sua apertura.
Quasi ultimato muro Ungheria Croazia, il primo tra due paesi Ue
L'Ungheria intanto concluderà entro domani la costruzione della barriera metallica anti-immigrati lungo un tratto di una quarantina di km con la Croazia. Ne danno notizia i media, precisando che poliziotti e militari stanno ultimando la posa dei rotoli di filo spinato. Si tratta di una parte del confine nell'est della Croazia, non lontano dalla Serbia. Il resto della frontiera croato-ungherese corre lungo il fiume Drava, difficilmente superabile da parte dei migranti. Sarà il primo muro innalzato fra due Paesi dell'Unione Europea.
Ventimiglia, fermati 2 francesi: trasportavano migranti in condizioni disumane
Oggi a Ventimiglia 2 francesi di origini maghrebine sono stati arrestati perché stavano trasportavano 10 migranti oltreconfine in condizioni disumane dentro il furgone, praticamente senza aria. Tra loro anche un minore in sofferenza respiratoria. I due sono accusati di favoreggiamento all'immigrazione clandestina aggravato. I profughi hanno riferito che i due passeur francesi li avevano contattati nel centro di prima assistenza allestito alla stazione ferroviaria di Ventimiglia. Qui avrebbero proposto loro il passaggio oltreconfine fino a Menton, in Francia, dietro compenso di circa 100 euro a persona.