ECONOMIA
Incremento del 31,4 % rispetto allo stesso periodo del 2014
Lavoro. Inps: nei primi 4 mesi del 2015, + 155mila posti stabili
I dati dell'Inps registrano anche un aumento del 23,4 % delle trasformazioni a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro a termine
Buone notizie sul fronte lavoro. L'Inps fa sapere che i primi quattro mesi del 2015 hanno visto crescere le assunzioni a tempo indeterminato del 31,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incremento è di 155mila assunzioni, su un totale 650.897. Buona anche la progressione delle trasformazioni a tempo indeterminato dei rapporti a termine. I dati hanno segnalato un +23,4% rispetto allo stesso periodo del 2014.
In generale la quota complessiva delle assunzioni con rapporti stabili sul totale delle assunzioni è salita al 40,93% nel primo quadrimestre di quest'anno, incrementando la quota precedente del 35,51%.
Dai dati Inps emerge inoltre che nel periodo gennaio-aprile 2015, le cessazioni dei contratti a tempo indeterminato sono state 513.426, il 4,2% in meno rispetto al primo quadrimestre del 2014, quando erano state 536.044.
In generale la quota complessiva delle assunzioni con rapporti stabili sul totale delle assunzioni è salita al 40,93% nel primo quadrimestre di quest'anno, incrementando la quota precedente del 35,51%.
Dai dati Inps emerge inoltre che nel periodo gennaio-aprile 2015, le cessazioni dei contratti a tempo indeterminato sono state 513.426, il 4,2% in meno rispetto al primo quadrimestre del 2014, quando erano state 536.044.
L'incremento delle assunzioni a tempo indeterminato risulta superiore alla media nazionale in Friuli-Venezia Giulia (+75,3%), in Umbria (+59,4%), nelle Marche (+0,6%), nel Piemonte (+48,3%), in Emilia-Romagna (+47,7%), nel Trentino-Alto-Adige (+41,1 %), in Veneto (+40,0%), in Liguria (+39,7%), in Sardegna (+38,7 %), in Lombardia (+34,8%) e in Toscana (+34,6%).